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Andare a scuola con il “pedibus”: ok del Consiglio, ma decide la Giunta

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di Vittorio Fiorenza

Andare a scuola non più con il pulmino, ma a piedi per riscoprire il piacere di vivere la città e le sue vie. Alunni in gruppo e sistemati in fila, accompagnati ovviamente da una persona adulta. E’ il “pedibus”, una modalità di trasporto scolastico urbano, previsto nel nuovo regolamento approvato dal Consiglio Comunale di Biancavilla.

L’atto, condiviso all’unanimità delle forze politiche presenti in aula, è stato aggiornato, rispetto alle linee generali previste con una deliberazione di Giunta del 2004. Tra gli elementi di novità introdotti, proprio quello del “pedibus”.

Un’idea sperimentata per promuovere l’attività fisica dei bambini, negli anni ’90 in Danimarca e poi diffusa nel Nord Europa e, da qualche tempo, messa in pratica pure in alcuni comuni italiani. Biancavilla vorrebbe aggiungersi alla lista. Gli alunni, anziché prendere lo scuolabus, alla fermata si aggregano ad una comitiva guidata da alcuni addetti fino a scuola per poi fare lo stesso tragitto all’uscita.

L’assemblea comunale ha introdotto la possibilità, su proposta dei consiglieri Ada Vasta e Mario Amato, dopo un lavoro propedeutico della prima Commissione consiliare. Ma non basta. Tocca ora all’assessore alla Pubblica Istruzione prevedere e realizzare quanto voluto dal Consiglio.

«Auspichiamo –dicono Vasta e Amato– che il pedibus non rimanga solo una possibilità prevista dal regolamento, ma che l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con scuole e famiglie, possa far partire dei progetti che ne prevedano l’attuazione».

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Politica

Carenza idrica, riunione d’urgenza a Biancavilla: stanziati 85mila euro

Disservizi in varie zone: sopralluogo nei pressi di viale dei Fiori, dove i disagi sono più marcati

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A Biancavilla, come nel resto della Sicilia, si registra una carenza idrica che sta portando una serie di disservizi in viarie zone. L’abbassamento delle falde nei tre pozzi cittadini ha prodotto un calo di circa 13 litri al secondo. Per affrontare e risolvere i disagi, l’amministrazione comunale ha stanziato 85mila euro da utilizzare per la manutenzione straordinaria dei pozzi.

Una riunione convocata d’urgenza dal sindaco Antonio Bonanno ha chiamato al palazzo comunale gli assessori Vincenzo Giardina e Mario Amato. Con loro anche il capo area del settore, il responsabile della Protezione Civile del Comune e i fontanieri comunali.

«Grazie alle risorse messe in campo – dice Bonanno – provvederemo a spurgare i pozzi e ad attuare interventi migliorativi che ci permettano di recuperare l’acqua perduta e tornare ai normali livelli di erogazione. Nel frattempo abbiamo attivato la Protezione Civile per mettere sin da subito a disposizione dei cittadini un’autobotte per il rifornimento delle abitazioni rimaste all’ascolto. Un’autobotte comunale – lo ricordo – è attiva da giorni».

Un sopralluogo del primo cittadino e dell’assessore Giardina è stato effettuato nella zona di Viale dei Fiori, dove l’erogazione idrica, in maniera più marcata rispetto ad altre aree cittadine, si muove a macchia di leopardo. In altre zone sono state riscontrate delle perdite in corso di riparazione.

Un’emergenza siciliana

«Va da sé che a nessuno di noi sfuggono le dimensioni della crisi idrica in atto, fenomeno di vasta portata che ha indotto il presidente della Regione Siciliana Schifani a chiedere lo stato di emergenza e a invitare tutti i siciliani a un utilizzo razionale della risorsa acqua. Sulla scorta di queste sollecitazioni, anche il Comune di Biancavilla – sottolinea Bonanno – emanerà nei prossimi giorni una serie di direttive affinché nessuno sciupi l’acqua che ha a disposizione». 

Le ditte che dovranno eseguire i lavori di manutenzione straordinaria sono già stata incaricate. Nei prossimi giorni i cittadini saranno avvertiti in tempo utile quando l’erogazione dai pozzi sarà interrotta per consentire gli interventi.

«Rivolgo sin d’ora un appello a tutti i biancavillesi a razionalizzare l’acqua. Sappiate – conclude il sindaco – che alla questione idrica la mia amministrazione sta dando priorità assoluta».

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