In città
Esemplare di falco smarrito e finito su un balcone di via Umberto


di Vittorio Fiorenza


Il volatile “rifugiatosi” in un balcone di via Umberto
Serata movimentata in via Umberto, all’angolo con via Dottor Rizzo, in pieno centro storico di Biancavilla, per la presenza di un falco. Lo splendido esemplare sembrava spaventato e disorientato, ma non presentava in apparenza segni di ferite.
Il rapace, provvisto di anelletto identificativo, probabilmente sfuggito quindi al suo proprietario, si è appoggiato sulla ringhiera di un balcone.
Ma il raduno di una folla di curiosi (e di qualche ragazzino che ha acceso dei petardi), ha ulteriormente spaventato il volatile.
Un giovane appassionato ambientalista, Alessandro Rapisarda, con una coperta è riuscito pure ad immobilizzare l’animale appartenente ad una specie protetta.
Sul posto, sono intervenuti pure i vigili urbani. Per domani mattina, se nel frattempo il volatile non abbia preso il volo, dovrebbe essere previsto anche l’intervento della Forestale o della Protezione animali per metterlo in sicurezza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


In città
Il carnevale al “Cenacolo”: niente coriandoli ma tanta voglia di cantare
Momento festoso di condivisione tra gli ospiti della comunità terapeutica assistita


Nella Comunità Terapeutica Assistita Cenacolo Cristo Re di Biancavilla, il Carnevale non è passato inosservato. In tutto il mondo a causa, ormai della pandemia tutte le attività carnascialesche sono state sospese per evitare il propagarsi del virus.
Nella struttura, certe occasioni non debbono passare inosservate per gli ospiti che affrontano la quotidianità. E quindi, rimodulando la maniera di vivere la festa, si è approntata un’altra iniziativa per dare la stessa gioiosità ed allegria.
Niente balli comunitari né coriandoli, bensì tante strisce filanti appese ai muri e… voglia di cantare.
È stato intensificato, infatti, il laboratorio musicale nel periodo precedente i classici giorni del carnevale con la selezione di ben nove ospiti che attraverso le loro qualità canore hanno saputo esprimere delle potenzialità da offrire per un momento comunitario e di condivisione.
Gli operatori, in accordo all’equipe, hanno programmato un concorso musicale dove nei giorni di Giovedì Grasso e Martedì di Carnevale gli ospiti si sono esibiti, sottoponendosi non solo agli applausi di tutti i presenti. Ma anche e soprattutto ad una giuria composta da tutte le qualifiche professionali presenti nella comunità e da una rappresentanza dell’utenza.
Un attestato di partecipazione a tutti i concorrenti e medaglie per i primi tre classificati, unitamente a tante squisite “chiacchiere”, hanno arricchito l’evento.
La pandemia non ferma le attività ma, con le dovute cautele e nel rispetto delle regole igienico-sanitarie anti covid, riesce a modulare iniziative che fanno sì che il percorso terapeutico riabilitativo possa comunque continuare per dare risposte di qualità di vita agli assistiti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Storie2 mesi fa
In volo con Lorenzo: ventenne di Biancavilla alla guida di aerei leggeri
-
Cronaca3 mesi fa
Operazione antimafia “Report”, c’è anche un biancavillese tra i 18 arrestati
-
Storie2 mesi fa
Svanisce una storia lunga settant’anni: chiude a Biancavilla il Circolo Diana
-
Chiesa2 mesi fa
È morto padre Nino Tomasello: grave perdita per Biancavilla e per la Chiesa