Connettiti con

Cronaca

Picchiò i genitori per la droga, rinchiuso al “Sentiero speranza”

Pubblicato

il

di VITTORIO FIORENZA

Al padre aveva procurato ferite al labro e alla guancia. Lo aveva preso a calci e pugni, al punto da costringerlo a recarsi al pronto soccorso. Gli chiedeva soldi per procurarsi la droga. Era diventato un incubo per i genitori, che al culmine dell’ultima aggressione avevano chiamato i carabinieri per chiedere aiuto. Aiuto che da parte dei militari non è mancato.

L’arresto per maltrattamenti in famiglia era avvenuto nel giugno dello scorso anno. Trasferito nella comunità “Sentiero speranza” di Biancavilla, il 35enne Orazio Lipsia è stato adesso condannato dal Tribunale di Caltagirone a due anni di reclusione perché riconosciuto colpevole di maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione e lesioni personali aggravate.

I carabinieri della stazione di Biancavilla hanno eseguito l’ordine per l’espiazione della pena detentiva per i reati commessi ai danni dei genitori, il padre 60enne e la madre di 57 anni. L’episodio dello scorso anno è stato quello che ha fatto scattare l’intervento di carabinieri di Grammichele, ma a quanto pare le vessazioni del 35enne si verificavano da almeno un decennio.

L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato collocato nella stessa comunità di recupero in cui era già inserito in custodia cautelare.

@ RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Da una cicca di sigaretta all’incendio, soccorse due ragazze a Biancavilla

Intervento dei vigili del fuoco in un’abitazione di via Greco Sicula, nel quartiere “Cristo Re”

Pubblicato

il

© Foto Biancavilla Oggi

Una sigaretta che si pensava spenta nel posacenere finisce nella spazzatura, posta in sacchetti sul balcone, al primo piano di un’abitazione. Qualche minuto e si sprigionano fiamme e fumo. È accaduto in via Greco Sicula, a Biancavilla, nel quartiere della parrocchia Cristo Re.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, che hanno messo in sicurezza i luoghi. Sul posto anche agenti della polizia locale.

Un’ambulanza del 118 con medico a bordo è stata chiamata per dare soccorso a due sorelle di 11 e 14 anni, le uniche che erano in casa. Avevano respirato i fumi e per precauzione si è preferito sottoporle all’esame medico. Per loro, comunque, nulla di grave. Non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.

Quanto alla casa, al di là dei luoghi anneriti dal fumo, per fortuna resta agibile e quindi abitabile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti