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Cronaca

Rissa a tre per “questioni di donne” Un ferito perde il dito di una mano

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Da sinistra: Jebastian Vasile Login, Vasile Cociorva e Petru Daniel Mariut

Furibonda lite “sentimentale” fra romeni in via Privitera, angolo via Centamore. Tre arrestati. Uno di loro, forse a causa di un morso, è stato sottoposto ad amputazione.

 

Rissa tra romeni, a Biancavilla, tra via Privitera e via Centamore. Si sono presi a botte ed uno di loro, per una lesione alla mano destra, ha dovuto subire pure l’amputazione dell’estremità di un dito. Alla base della furibonda lite, pare questioni di donne e gelosia.

I carabinieri della stazione di Biancavilla, in collaborazione con i colleghi del battaglione “Sicilia”, hanno arrestato, in flagranza, Jebastian Vasile Login, 36 anni, Vasile Cociorva, 37 anni, e Petru Daniel Mariut, 34 anni. L’accusa è di rissa aggravata.

È Stata una telefonata al 112 a segnalare la lite tra i tre rumeni, che con ogni probabilità avevano anche bevuto in bicchiere di troppo.

Sul posto, due pattuglie dell’Arma. I militari, dopo una breve colluttazione, sono riusciti a separare ed ammanettare i contendenti.

Uno di questi, il 37enne, non si sa come, forse con un morso, è stato ferito alla mano. Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”, i medici non gli hanno potuto salvare un dito. Per lui, la prognosi è di 30 giorni.

Gli arrestati sono stati relegati ai domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.

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Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

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Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

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