Cronaca
Una stalla-garage abusiva con un cavallo privo di controlli sanitari
Denunciato un 53enne: i carabinieri sono risaliti a lui da alcuni video di corse clandestine
Un garage trasformato in una stalla abusiva in cui era tenuto un cavallo privo di qualsiasi controllo sanitario. Per queste ragioni, i carabinieri di Biancavilla hanno denunciato un 53enne per maltrattamento di animale.
I militari, monitorando alcuni social network sui quali erano stati pubblicati video di corse clandestine di cavalli, sono risaliti all’uomo, decidendo di effettuare un controllo a casa sua. Lo hanno fatto avvalendosi della collaborazione dei veterinari dell’Aso di Catania.
Nell’abitazione, non lontana da viale Cristoforo Colombo, i carabinieri hanno scoperto un garage, privo di adeguate finestre di areazione, trasformato in una vera e propria stalla.
Il cavallo, un meticcio di sesso maschile dell’età di circa un anno, con una macchia bianca sulla fronte, non aveva microchip né documento di accompagnamento. E soprattutto non era mai stato sottoposto ai controlli sanitari. Controlli necessari per scongiurare l’anemia infettiva equina, una malattia virale che può colpire gravemente l’animale, compromettendone le sue difese immunitarie.
Il proprietario ha dichiarato ai militari di averlo acquistato circa sei mesi fa a Catania e di averlo “alloggiato” sempre in quel luogo.
L’uomo è stato pertanto denunciato a piede libero. È stato anche anzionato per le violazioni amministrative relative alla mancanza di identificazione del quadrupede e per non averlo mai sottoposto alla necessaria profilassi sanitaria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cronaca
Aggredisce e minaccia la madre: «Ora t’ammazzo», arrestato un 35enne
Intervento dei carabinieri, a seguito di un’accorata richiesta di aiuto di una donna maltrattata

La telefonata ai carabinieri è arrivata da una casalinga 63enne. Un’accorata richiesta di aiuto. Ancora una volta, la donna era stata picchiata dal figlio, che pretendeva denaro per l’acquisto di alcol, droga o giocare ai video poker. Immediato l’intervento dei militari: arrestato un 35enne per maltrattamenti contro familiari ed estorsione.
Appena arrivati nell’abitazione, i carabinieri hanno trovato la donna attorniata dai familiari, marito e tre figli, tra cui il 35enne. La donna, che sin dà subito è apparsa emotivamente provata, pur non volendo affidarsi alle cure dei sanitari, nonostante mostrasse i segni delle percosse, soprattutto sulle braccia e sul collo, ha comunque deciso di confidarsi con i militari, raccontando quanto appena accaduto.
Dalla ricostruzione dei fatti, è quindi emerso come il figlio avrebbe da lei preteso l’ennesima somma di denaro, questa volta di 30 euro, che sarebbe riuscito ad ottenere solo dopo averla aggredita. In quel frangente, provvidenziale sarebbe stato l’intervento del padre 70enne, che in difesa della moglie, sarebbe intervenuto bloccando l’uomo.
Il 35enne, a quel punto, soddisfatto, dopo essere uscito per alcune ore, sarebbe rincasato solo in serata, completamente ubriaco, dando il via ad un nuovo litigio. Dopo aver fatto cadere una bottiglia di birra sul pavimento, si sarebbe infatti nuovamente scagliato contro la povera madre, dandole la colpa dell’accaduto. La reazione dell’uomo sarebbe stata minacciosa: «Colpa tua se la birra mi è caduta a terra, ora t’ammazzo». E poi si sarebbe scagliato contro una porta, danneggiandola insieme ad altre suppellettili.
Effettivamente, anche alla presenza dei militari, il 35enne non si è calmato, proseguendo anzi con le minacce alla madre: «Appena torno (dal carcere) t’ammazzo».
La donna aveva già presentato una denuncia nei confronti del figlio per analoghi fatti. Motivo per cui, i carabinieri hanno stavolta arrestato il 35enne, trasferendolo nel carcere di piazza Lanza, a Catania.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 settimane fa
“Ultimo atto”, ecco gli affari del clan di Biancavilla nel racconto dei pentiti
-
Cronaca2 mesi fa
Biancavilla piange Vincenzo Tomasello: una vita spezzata ad appena 20 anni
-
Cronaca6 giorni fa
Pellegriti: «Collaboro con la giustizia per dare un futuro ai miei figli…»
-
Biancavilla2 settimane fa
Operazione “Ultimo atto” con 13 indagati: blitz notturno dei carabinieri