Connect with us

Istituzioni

Sostenibilità ambientale, nelle scuole di Biancavilla erogatori di “acqua buona”

Progetto quinquennale, l’assessore Luigi D’Asero: «Minore consumo di plastica, servizio gratuito»

Published

on

Il Comune di Biancavilla ha aderito al progetto “L’Acqua che fa Scuola”. A partire dal prossimo anno scolastico, sarà a disposizione “acqua buona” per i ragazzi delle scuole. L’obiettivo è educare i più piccoli ad un atteggiamento responsabile nei confronti della sostenibilità ambientale.

L’installazione di un erogatore d’acqua nelle scuole riduce in maniera sensibile l’utilizzo della plastica.

«L’iniziativa – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione, Luigi D’Asero – rappresenta un ulteriore passo in avanti dell’amministrazione in tema di ecologia e rispetto dell’ambiente per il minor consumo di plastica. Nel contempo, per i bambini e tutto il personale scolastico, il servizio completamente gratuito».

Il progetto avrà una durata complessiva di 5 anni e prevede anche il coinvolgimento degli operatori commerciali del territorio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement


Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Istituzioni

Sos “Ortopedia”, voci di accorpamento dei reparti di Biancavilla e Paternò

Fonti qualificate confermano a “Biancavilla Oggi” un atto di proposta della direzione generale dell’Asp

Published

on

© Foto Biancavilla Oggi

Il reparto di Ortopedia dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla potrebbe essere accoprato a quello dell’ospedale “Santissimo Salvatore” di Paternò. Non c’è ancora una disposizione, ma si è alla fase della proposta avanzata dalla direzione generale dell’Asp di Catania. La conferma arriva da fonti qualificate consultate da Biancavilla Oggi.

Questa possibilità, al vaglio degli addetti ai lavori, secondo quanto apprende il nostro giornale, è dettata da esigenze organizzative. Come è noto, la carenza di personale incide sull’offerta sanitaria.

La soluzione ipotizzata, ritenuta «straordinaria e temporanea», mirerebbe a garantire la qualità dei servizi e gli standard di assistenza e sicurezza. Le esigenze specifiche riguardano, in particolare, gli interventi al femore. Queste, dunque, le motivazioni.

Bisognerà capire in che modo le misure, una volta approvate, dovessero essere applicate. Pur non essendoci alcuna decisione, il timore, in ultima ipotesi, è quello di una eventuale chiusura del reparto di Biancavilla, vanificando una storia gloriosa dell’Ortopedia dell’ospedale di Biancavilla.

Ma al di là di questa evenienza, interna all’Asp di Catania, relativa ai reparti di Ortopedia, c’è in piedi alla Regione il documento di riordino della rete ospedaliera. Gli interventi avanzati descrivono un quadro di depotenziamento e svuotamento dell’ospedale di Biancavilla a vantaggio di quello di Paternò (con l’intento di ospitare il polo chirurgico), nonostante il primo abbia una struttura più moderna.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading
Advertisement

DOSSIER MAFIA

I più letti