Politica
Bonifica di monte Calvario, aggiudicati i lavori per oltre 17 milioni di euro
Dopo lo stop di un anno per un ricorso al Tar, l’iter riparte: in primavera la firma del contratto
Nuova aggiudicazione da parte del Comune per i lavori di bonifica e messa in sicurezza permanente dell’area di Monte Calvario. Si tratta dei lavori di bonifica dell’area della cava in territorio di Biancavilla, dovuti alla presenza di fluoroedenite, la pericolosa fibra di amianto. Uno stanziamento complessivo di oltre 17 milioni di euro derivante da un Accordo quadro sulle bonifiche dei grandi siti inquinati firmato da Regione Siciliana e ministero dell’Ambiente.
«All’esito della gara d’appalto – spiega il sindaco Antonio Bonanno – un raggruppamento di imprese ha presentato ricorso al Tat congelando di fatto la situazione per un anno circa. I rilievi mossi davanti al tribunale amministrativo erano fondati. Ma dispiace essere stati costretti ad aspettare 12 mesi per avviare l’iter di assegnazione dei lavori aggiudicati alla avente diritto in graduatoria. I nostri uffici sono al lavoro per procedere entro la primavera alla firma del contratto e all’inizio dei lavori».
La bonifica di Monte Calvario, nel Sito di interesse nazionale dichiarato con decreto ministeriale nel 2001, è considerata un’opera di fondamentale importanza. Nell’area dell’ex cava, oggetto di monitoraggio una volta ultimata la bonifica, sarà realizzato un parco urbano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Politica
Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla
La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica
La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.
Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.
E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.
«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».
I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 mesi fa
Per l’omicidio di Antonio Andolfi resta in carcere Salvatore Santangelo
-
Cronaca2 mesi fa
Mafia a Biancavilla, Pippo “u pipi” e i suoi picciotti tutti rinviati a giudizio
-
Cronaca2 mesi fa
Omicidio a Biancavilla: la vittima è Antonio Andolfi di appena 20 anni
-
Cultura3 mesi fa
“Ma vie”, l’album di Carmen Toscano diventa anche un videoclip