Connect with us

Chiesa

Da Biancavilla in Abruzzo con la devozione rivolta a San Placido

Published

on

Biancavilla e Torrebruna, accomunati dallo stesso patrono, il martire benedettino. Per queste ragioni, una delegazione del Circolo “San Placido” di Biancavilla, guidata dal presidente Placido Lavenia, si è recata nel piccolo centro in provincia di Chieti, in Abruzzo, per partecipare alla dedicazione della chiesa “Trasfigurazione del Signore” e dell’altare.

Assieme al gruppo di biancavillesi, anche una delegazione di Messina (altra città con patrono San Placido), guidata da commissario dell’Arciconfraternita “Compagnia di San Placido”, Marco Grassi.

I devoti siciliani hanno portato con loro una lettera dell’arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla, e le reliquie del santo, con la benedizione di mons. Angelo Oteri (rettore della chiesa dedicata al martire).

Dopo un passaggio da Poggio Imperiale (nel Foggiano), dove si sono uniti ad un’altra confraternita intitolata a San Placido, la direzione è stata per Torrebruna. Qui momenti di preghiera, comunione, l’incontro con mons. Claudio Palumbo, vescovo di Trivento. Quindi la processione delle reliquie di San Placido e del simulacro del patrono in un clima di festa per l’intero paese, all’interno del quale la piccola cittadina si riappropria di una propria chiesa, chiusa da oltre cinque anni per interventi di consolidamento.

Le iniziative che hanno coinvolto i devoti biancavillesi potrebbero essere l’inizio di un rapporto più strutturato, senza escludere la possibilità di formalizzare con Biancavilla un vero e proprio gemellaggio nel nome di San Placido.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement


Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Chiesa

Rinnovata la confraternita dell’Idria: Vincenzo Lavenia eletto governatore

Fanno parte del direttivo anche Agatino Sergi, Marisa Santangelo, Santi Pellegrino e Gino Nicolosi

Published

on

È tra i più giovani governatori di confraternita della diocesi di Catania. Vincenzo Lavenia, 32 anni, eletto alla guida della Confraternita “Santa Maria dell’Idria” di Biancavilla alle elezioni per il rinnovo periodico delle cariche sociali per il triennio 2025-2027 svoltesi presso i locali dell’omonima parrocchia cittadina.

Lavenia, membro del sodalizio sin da subito dopo la sua fondazione, esprime soddisfazione per la fiducia accordatagli dai suoi confratelli. «Spero che la mia elezione e la mia giovane età – dice Lavenia – possano trasmettere ai miei coetanei, e non solo, la voglia di aggregarsi alle realtà confraternali locali e che il mio possa essere un invito alle nuove generazioni ad avvicinarsi e a conoscere il nostro mondo».

Eletti nel direttivo della confraternita anche Agatino Sergi, Marisa Santangelo, Santi Pellegrino e Gino Nicolosi. Lo stesso direttivo si insedierà nelle prossime settimane e il neo governatore Lavenia provvederà a nominare il vice governatore, il segretario e il cassiere.

Il nuovo governatore succede a Giovanni D’Agati, fondatore, insieme alla moglie Valeria Bivona, della confraternita, costituita il 22 gennaio 2010 con il supporto dell’allora parroco Salvatore Nicoletti. Dal Venerdì Santo dello stesso anno la confraternita è parte attiva dei “Tri Misteri” a Biancavilla e porta in processione il simulacro del Cristo crocifisso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading
Advertisement

DOSSIER MAFIA

I più letti