Politica
Biancavilla verso le Amministrative: in Consiglio nasce “Sicilia Futura”


Da sinistra Dino Furnari, Grazia Ventura, Vincenzo Chisari e Salvatore Giuffrida
Dal gruppo misto al gruppo “Sicilia Futura”. I consiglieri Grazia Ventura, Dino Furnari, Vincenzo Chisari e Salvatore Giuffrida hanno formalizzato la costituzione del nuovo soggetto in Consiglio Comunale. Ma vanno oltre l’assemblea cittadina, rivolgendo lo sguardo alle Amministrative del prossimo anno.
«Il nuovo gruppo –scrivono i quattro– non rappresenta un movimento civico ma ambisce ad essere un cartello elettorale di una futura coalizione che senza preclusioni alcune, inizia questo percorso di dialogo aperto con la cittadinanza ed il più democratico possibile con tutti i movimenti politici sul territorio, svecchiando le vecchie logiche di partito».
“Sicilia Futura”, di cui è capogruppo la Ventura, dichiara di volere fin da subito incontrare tutte le forze presenti in Consiglio e quelle presenti in città.
«È già arrivato il tempo di pensare –scrivono i quattro consiglieri– al futuro che per alcuni può sembrare lontano, ma per noi da oggi è già iniziato il percorso che ci deve portare all’ormai prossimo ricambio generazionale ed ad una nuova classe politica dirigente che possa amministrare la nostra città».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Politica
Bomba d’acqua, ma viale dei Fiori non si è allagato: una notizia attesa da 8 anni
È l’effetto dei lavori di contenimento eseguiti negli ultimi mesi (nel 2017 c’era chi negava le nostre immagini)

Forte pioggia e grandine si sono abbattute con una certa violenza anche su Biancavilla. Un vero e proprio test per viale dei Fiori, interessato ad una serie di interventi anti-allagamenti. Ecco, quindi, il tratto in cui solitamente, persino per banali acquazzoni, si accumulava anche 30 centimetri di acqua. Come si vede nel video che pubblichiamo sotto, non c’è stato il consueto allagamento con l’acqua ristagnante anche ore. È una notizia. Una notizia che abbiamo atteso otto anni perché potessimo registrarla. Effetto delle opere messe in atto da mesi e che, peraltro, ancora non sono del tutto completate.
«La bomba d’acqua che ha colpito Biancavilla non ha allagato, come in passato, Viale dei Fiori. La prova “in diretta” ha dimostrato – sottolinea il sindaco Antonio Bonanno – che il sistema di contenimento delle acque piovane, con grandi vasche di laminazione installate di recente, ha retto bene, pur non essendo ancora attive le pompe di sollevamento. Viale dei Fiori non è stata sommersa dall’acqua com’è avvenuto per lungo tempo. L’annosa questione degli allagamenti pare essere risolta: possiamo, quindi, dirci soddisfatti. Andrà ancora meglio, una volta che entreranno a regime anche le pompe di sollevamento e rilancio delle acque».
Altri disagi si sono riproposti in altre parti di Biancavilla. Su questo fronte, Bonanno annuncia «la realizzazione di altre caditoie nei punti sensibili della città, abbiamo previsto 15 azioni risolutorie nelle zone dove sono emerse delle criticità».
“Biancavilla Oggi ” e i negazionisti del 2017
Su viale dei Fiori, Biancavilla Oggi ha scritto un’infinità di articoli, registrando i disagi. Basterebbe consultare il nostro archivio degli ultimi 8 anni. Siamo stati i primi, a ridosso della cosiddetta inaugurazione del maggio 2017 del “nuovo viale dei Fiori” (così veniva presentato), a denunciare con video e foto l’inadeguatezza dei lavori eseguiti. Opere allora effettuate per esigenze di protezione civile: lo scopo era fare di quell’arteria una via di fuga in caso di emergenza. Menomale che di emergenze non ce ne siano state in concomitanza di forte pioggia.
Ricordiamo perfettamente quando sollevammo il caso per la prima volta, evidenziando che si stava per inaugurare un’opera che… faceva acqua da tutte le parti. Esponenti dell’allora maggioranza e di Giunta si premurano a darci addosso. Si preferì il negazionismo assoluto. In una seduta di Consiglio Comunale ci accusarono di avere manipolato video e foto, inventandoci di sana pianta l’allagamento di viale dei Fiori. La storia è nota a tutti. L’assunzione di responsabilità non rientra nella prassi dei nostri politici. Tanto meno chiedere scusa. Non a noi, che non ce ne facciamo nulla. Ma ai biancavillesi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Politica
Valentina Russo ha giurato: una funzionaria Inps assessora di Bonanno
Avvicendamento nel gruppo “Energie per Biancavilla”, impegno in continuità con l’uscente Vincenzo Randazzo

Ha prestato giuramento la nuova assessora della Giunta Bonanno, a Biancavilla. Valentina Russo, avvocata e funzionario Inps, ha preso il posto di Vincenzo Randazzo, dimessosi per un turnover nell’ambito del gruppo “Energie per Biancavilla”, che fa riferimento all’ex sindaco Mario Cantarella.
«Il mio impegno – ha affermato Russo – sarà esclusivamente al servizio della collettività, in una logica di condivisione e solidarietà. Voglio essere un punto di riferimento per la mia comunità. Con l’impegno delle giunta, ma anche degli uffici, mi auguro di raggiungere obiettivi importanti per la città di Biancavilla».
Un impegno assessoriale che sarà in continuità con quello di Vincenzo Randazzo, che ha seguito vari dossier, dall’iter per l’apertura degli asili nido a quello che mira a realizzare un museo all’interno di Villa delle Favare.
«Il suo – ha detto Antonio Bonanno, riferendosi all’assessore uscente – è stato un impegno straordinario che mi ha reso felice. Come tutti sanno, infatti, provengo dalla scuola politica dell’ex sindaco Mario Cantarella e del prof. Randazzo. Poterlo avere tra i miei collaboratori è stata anche una gratificazione personale».
AGGIORNAMENTO
(16.04.2025) Il sindaco Antonio Bonanno ha assegnato le deleghe alla nuova assessora,
Valentina Russo: Cultura e Beni culturali, Pubblica Istruzione, Edilizia scolastica, Patrimonio, Educazione Civica, Personale, Contenzioso. Dei settori assegnati all’assessore uscente, Bonanno ha dato a Mario Amato la delega ai Rapporti con il Consiglio Comunale e ha tenuto per sé Polizia municipale e Viabilità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 mesi ago
Così parlò il comandante Lanaia, sul banco degli imputati per minaccia
-
Cronaca3 mesi ago
Per la “fiera della vergogna” giustizia lumaca: in tre condannati a 10 anni
-
Cronaca3 mesi ago
Sequestrati 160 kg di carne, pesce e ortofrutta: batosta per un ristorante
-
Cronaca2 mesi ago
Tre studentesse travolte da una moto, grave una ragazza di Biancavilla
francesco
11 Luglio 2017 at 7:55
ma come fanno a parlare di ricambio generazionale 4 vecchi? praticamente hanno dichiarato di non appartenere a nessuna corrente politica, ma andranno con chi gli offrirà più poltrone. Ma poi vorrei sapere cosa hanno fatto sti 4 in questa amministrazione uscente, perché qualcuno li dovrebbe votare? lasciamo stare quello che sale con tutti i voti di croce Vallone, e l’altra che prende voti solo grazie all’accoppiamento uomo/donna, ma gli altri 2 chi sono?
Vins
9 Luglio 2017 at 18:18
Ma non ho capito di quale futuro parlano! Sono sempre gli stessi a spartirsi poltrone da anni e non muovendo un dito, dico uno, per questioni di PUBBLICO interesse, leggete bene PUBBLICO non è uguale a PRIVATO.
«È già arrivato il tempo di pensare –scrivono i quattro consiglieri– al futuro che per alcuni può sembrare lontano, ma per noi da oggi è già iniziato il percorso che ci deve portare all’ormai prossimo ricambio generazionale ed ad una nuova classe politica dirigente che possa amministrare la nostra città»….è arrivato il tempo di pensare al futuro, ma fino ad oggi a cosa avete pensato allora? Una nuova classe politica dirigente: siamo tornati al PCI.
Andate al mare a rinfrescarvi,non solo voi chiaramente, ma tutti quelli seduti in quelle poltrone.
Alba
9 Luglio 2017 at 10:14
Il futuro? Ma non saprei di quale futuro parlano alcuni soggetti….non hanno capito che a Biancavilla non esiste Il futuro i ragazzi che si laureano vanno all’estero…i politici nazionali,regionali, ed comunali si sono venduti 2 generazioni di ragazzi…andate a quel paese forse vi riesce meglio….