Connettiti con

Politica

Referendum, manifesti abusivi del sì Fratelli d’Italia sollecita i vigili urbani

Pubblicato

il

manifesti-abusivi-del-si-referendum2

Carrellata di manifesti abusivi nei cartelloni di piazza Sant’Orsola

Da giorni i manifesti del “Sì” abusivi sono in bella mostra in diverse parti di Biancavilla. Quelli più evidenti tappezzano tutti gli spazi dei cartelloni di piazza Sant’Orsola, a due passi dal palazzo comunale. Eppure nessun amministratore né i vigili urbani sembrano si siano accorti di nulla. Capita. E capita sempre più spesso in questo paese che l’illegalità, da quella spicciola a quella più grossolana, venga accettata come prassi di pacifica convivenza.

Una fila continua di manifesti del “sì” al referendum costituzionale del 4 dicembre. Ovviamente abusivi, palesemente abusivi. Tutti hanno notato, nessuno ha detto nulla. Tranne Fratelli d’Italia, partito che oggi chiede alla polizia municipale di intervenire.

«Come da delibera di giunta, a tali manifesti (che fanno riferimento al Sen. Zanda, capogruppo Pd al Senato) toccava lo spazio numero 2 –spiega il dirigente locale di Fratelli d’Italia, Gianluca Leo– ora che la visita della Boschi è saltata, questo “decoro” cartaceo non è più necessario e, fino a prova contraria, esistono ancora delle leggi da far rispettare. Il Pd in questo modo commette abusivismo e prepotenza nei confronti delle minoranze che non hanno la stessa possibilità economica. Dopo svariati giorni senza un’azione da parte dell’amministrazione, non resta che denunciare la cosa ai vigili urbani affinché siano applicate le sanzioni che meritano».

«Il Sindaco Glorioso, prima di essere sostenitore del “sì” e primo rappresentante locale del Pd, si ricordi –aggiunge il segretario biancavillese di FdI, Salvatore Greco– di essere anche primo cittadino; facendo finta di nulla si sta rendendo corresponsabile di tale comportamento abusivo ed illecito, lo invitiamo quindi a dare disposizioni agli uffici competenti per l’immediata copertura o rimozione dei manifesti del suo partito».

Replica il segretario del Pd di Biancavilla, Giuseppe Milazzo: «Si guarda la pagliuzza nell’occhio degli altri e non si vede la trave che è nel proprio occhio. Polemica ridicola perché tutti, in competizioni elettorali passate, si sono adoperati con le stesse modalità, compresi Fratelli d’Italia. Non giustifico comunque l’accaduto, cercheremo di essere più accorti in futuro».

A stretto giro è arrivata pure la controreplica del capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia, Marco Cantarella: «Il mio partito ha sempre rispettato gli spazi assegnati in ogni competizione elettorale, non è nei nostri valori utilizzare metodi abusivi per propagandare nostre iniziative e sfido chiunque a provare il contrario. Quindi prego il segretario Pd di rettificare quanto riferito a BiancavillaOggi».

manifesti-abusivi-del-si-referendum

Manifesti del “Sì” abusivi in via San Placido sopra i manifesti del circo (anch’essi abusivi, neanche a dirlo)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
1 Commento

1 Commento

  1. Dino

    3 Dicembre 2016 at 14:41

    Milazzo? Quello degli incarichi gal per lui e la famiglia? Ah beh..altro che travi!!!! Gal di cui glorioso presidente ed il signor milazzo è segretario del pd di glorioso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Carenza idrica, riunione d’urgenza a Biancavilla: stanziati 85mila euro

Disservizi in varie zone: sopralluogo nei pressi di viale dei Fiori, dove i disagi sono più marcati

Pubblicato

il

A Biancavilla, come nel resto della Sicilia, si registra una carenza idrica che sta portando una serie di disservizi in viarie zone. L’abbassamento delle falde nei tre pozzi cittadini ha prodotto un calo di circa 13 litri al secondo. Per affrontare e risolvere i disagi, l’amministrazione comunale ha stanziato 85mila euro da utilizzare per la manutenzione straordinaria dei pozzi.

Una riunione convocata d’urgenza dal sindaco Antonio Bonanno ha chiamato al palazzo comunale gli assessori Vincenzo Giardina e Mario Amato. Con loro anche il capo area del settore, il responsabile della Protezione Civile del Comune e i fontanieri comunali.

«Grazie alle risorse messe in campo – dice Bonanno – provvederemo a spurgare i pozzi e ad attuare interventi migliorativi che ci permettano di recuperare l’acqua perduta e tornare ai normali livelli di erogazione. Nel frattempo abbiamo attivato la Protezione Civile per mettere sin da subito a disposizione dei cittadini un’autobotte per il rifornimento delle abitazioni rimaste all’ascolto. Un’autobotte comunale – lo ricordo – è attiva da giorni».

Un sopralluogo del primo cittadino e dell’assessore Giardina è stato effettuato nella zona di Viale dei Fiori, dove l’erogazione idrica, in maniera più marcata rispetto ad altre aree cittadine, si muove a macchia di leopardo. In altre zone sono state riscontrate delle perdite in corso di riparazione.

Un’emergenza siciliana

«Va da sé che a nessuno di noi sfuggono le dimensioni della crisi idrica in atto, fenomeno di vasta portata che ha indotto il presidente della Regione Siciliana Schifani a chiedere lo stato di emergenza e a invitare tutti i siciliani a un utilizzo razionale della risorsa acqua. Sulla scorta di queste sollecitazioni, anche il Comune di Biancavilla – sottolinea Bonanno – emanerà nei prossimi giorni una serie di direttive affinché nessuno sciupi l’acqua che ha a disposizione». 

Le ditte che dovranno eseguire i lavori di manutenzione straordinaria sono già stata incaricate. Nei prossimi giorni i cittadini saranno avvertiti in tempo utile quando l’erogazione dai pozzi sarà interrotta per consentire gli interventi.

«Rivolgo sin d’ora un appello a tutti i biancavillesi a razionalizzare l’acqua. Sappiate – conclude il sindaco – che alla questione idrica la mia amministrazione sta dando priorità assoluta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti