Connettiti con

Politica

Referendum sulla riforma Boschi, nuova raccolta firme in piazza Roma

Pubblicato

il

Il precedente banchetto allestito in piazza Roma

Un nuovo banchetto, a Biancavilla, per la raccolta delle firme, necessarie per arrivare alla consultazione referendaria sulla riforma Boschi. La postazione sarà presente sabato 11 giugno, in piazza Roma.

All’appuntamento, che segue quello di domenica scorsa, sarà presente anche l’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) con il suo presidente provinciale Santina Sconza.

«Il “Comitato per il No” ha deciso di raccogliere le firme –si legge in un comunicato stampa– per arrivare al referendum costituzionale perché vuole far vivere nella futura campagna referendaria non solo la presenza di chi in Parlamento si è espresso contro questa deformazione della Costituzione ma soprattutto punta a far sentire con forza la volontà dei cittadini che avranno sottoscritto questa richiesta. Riteniamo che sia è doveroso dare la parola alle elettrici e agli elettori perché il popolo italiano si possa pronunciare contro questa legge costituzionale, partendo dalla raccolta delle firme e poi con il voto quando ci sarà il referendum che probabilmente verrà fissato nel prossimo ottobre».

I moduli per la raccolta delle firme per arrivare al referendum costituzionale affiancheranno anche quelli abrogativi sull’Italicum.

«Siamo entrati –sottolineano ancora dal comitato biancavillese– in una fase decisiva per fermare questo stravolgimento delle regole istituzionali che porterebbe l’Esecutivo a prevalere sul Parlamento, ridotto ad un ruolo di sostanziale ratifica delle decisioni del capo e questo cambierebbe profondamente la natura della democrazia italiana e in particolare la Costituzione nata dalla Resistenza e dalla vittoria sul fascismo. Perciò abbiamo chiesto che per il banchetto di piazza Roma ci siano presenti anche i partigiani dell’Anpi e il suo presidente provinciale Santina Sconza».

costituzione

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

Pubblicato

il

La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti