Connettiti con

Politica

«Né gettoni né cannoli, non votiamo» Biancavilla e il senso democratico

Pubblicato

il

referendum-trivelle-sezione-antonio-bruno

Biancavilla Oggi, unico giornale ad avere dato una informazione live ai biancavillesi. Ad ogni link, le reazioni piccate sulla scarsa partecipazione referendaria: «Nessun avvoltoio ai seggi, non c’erano poltrone da sistemare».

 

«Mai uno scatto d’orgoglio… La cosa più assurda sarà scoprire che al Nord c’è stata un’affluenza maggiore che al Sud». La delusione corre su Facebook: «Il biancavillese non si smentisce». E ancora: «E poi piagnucolano che lo stato non c’è… che nessuno li tutela».

Man mano che i dati sull’affluenza venivano diffuse da Biancavilla Oggi (che, per inciso, è stata l’unica testata locale ad avere dato e garantito un’informazione puntuale e in tempo reale ai biancavillesi), fioccavano pure i commenti e le reazioni sul senso democratico dei biancavillesi, la cui astensione ha toccato percentuali tra le più spiccate dei comuni della provincia di Catania.

«Con questo voto non si ottengono promesse, posti, sistemazione. Sono andato a votare e non c’era nessun avvoltoio davanti ai seggi. Molti mi dicono che il popolo è stanco. Il popolo è pecorone».

Amara riflessione amplificata anche dal prof. Alfio Lanaia: «Se non c’è nessuna poltrona su cui discutere, nessuna commissione, nessuna nomina, nessun incarico, nessun gettone cui aspirare, a che serve parlare di trivelle? E dire che l’alta incidenza dei tumori da amianto avrebbe dovuto almeno stuzzicare la sensibilità di temi come l’inquinamento. Ma tant’è!».

«E se non ci sono cannoli alla ricotta in palio perché andare a votare?», altro amaro interrogativo della prof.ssa Carmen Toscano. «Biancavilla non viene meno al detto ” italiani che popolo di ignavi”».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

A Biancavilla il nuovo coordinamento del Movimento per l’Autonomia

Presente l’on. Giuseppe Lombardo: «Un motore di proposte e iniziative per la comunità locale»

Pubblicato

il

«Un incontro appassionato e proficuo con gli amici autonomisti di Biancavilla da cui ho potuto cogliere la volontà di partecipare attivamente alle questioni politiche locali con grande entusiasmo. È cosa buona l’organizzazione che il movimento vuole darsi su Biancavilla perché ciascun militante possa capitalizzare il proprio impegno sulla base delle proprie attitudini ed aree di interesse, rendendo il coordinamento locale motore di proposte ed iniziative per la comunità biancavillese».

Sono le parole del deputato regionale dei Popolari e Autonomisti, on.Giuseppe Lombardo, presente a Biancavilla durante l’assemblea dei simpatizzanti del Movimento per l’Autonomia, che è servita anche a fare il punto sulla situazione politico-amministrativa locale e in cui si è proceduto all’elezione del Coordinamento cittadino.

Un incontro a cui hanno partecipato tanti giovani e numerose donne, che ha visto anche la presenza di alcune figure significative che hanno da sempre sostenuto ivalori fondanti del Movimento autonomista.

Il dibattito è servito a focalizzare alcune tematiche importanti che riguardano il territorio da portare avanti e sostenere e, nel contempo, trovare ulteriori strumenti per la crescita e l’adesione al MPA.

All’unanimità dei presenti, formalizzato il coordinamento composto da persone con esperienza amministrativa e politica: Francesco Privitera, Giuseppe Stissi e Gianluigi D’Asero. Con loro collaboreranno Rosy Rubino, Irene Nicolosi, Francesca Grigorio e Salvo Galvagno (addetto alla comunicazione). Nei prossimi mesi, un ulteriore coinvolgimento di simpatizzanti per la costituzione del Consiglio Direttivo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti