Politica
Progetto “Gender” nelle scuole, a Biancavilla interviene Fratelli d’Italia


Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale di Biancavilla interviene contro il progetto “Gender” nelle scuole, che tanto sta facendo discutere e dividere, ed invita i genitori biancavillesi a recarsi al palazzo comunale, dove è possibile firmare contro il disegno di legge sull’educazione di genere.
Contrastanti i pareri, molta la confusione, guerra ideologica sul social network. «Il programma –sostengono i militanti biancavillesi di FdI-An– intende sostenere ed impartire
la non-esistenza biologica del genere uomo/donna, l’ipersessualizzazione precoce e forzata degli alunni intesa come educazione sessuale, la non-necessità di una famiglia naturale, ovvero un solo padre e una sola madre. È innegabile che tutto ciò, non sia stato illustrato né reso noto ai genitori».
Da qui l’invito della forza politica a firmare contro il ddl. È possibile farlo, se maggiorenni, recandosi al palazzo comunale di Biancavilla, presso l’ufficio elettorale (dalle ore 9,00 alle ore 13,00 presso l’ufficio elettorale, non oltre il 23 settembre 2015.
«Sarà possibile firmare la petizione –si legge in un comunicato di Fratelli d’Italia– anche presso la nostra sede di Biancavilla, in via Mongibello 8/10, dal lunedì al sabato dalle ore 16.00 alle ore 20.00, grazie al prezioso contributo dei ragazzi del “Mercatino del libro usato”».
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Politica
Rivoluzione nel centro storico di Biancavilla che diventa isola pedonale
Provvedimento sperimentale , il sindaco Bonanno: «Uno spazio libero da auto per cittadini e bambini»


A partire da domenica 28 febbraio il centro storico cittadino sarà chiuso al traffico dalle 9 alle 13. Da Piazza Idria a Piazza Sant’Orsola, passando per Piazza Roma, il “cuore” della città diventa Isola pedonale riservata soltanto ai cittadini.
«È un progetto sperimentale – spiega il sindaco Antonio Bonanno – che la mia amministrazione ha deciso di avviare per ridare vivibilità all’ampio percorso del nostro centro storico. Valuteremo l’impatto e verificheremo se ci sono delle correzioni da apportare».
«Vorrei che i bambini e, più in generale, tutti i cittadini –specifica Bonanno– usufruissero degli spazi liberati dalle auto per mezza giornata. Penso anche a tutti i ciclisti per i quali tutto il percorso rappresenta una sorta di passeggiata ideale».
L’intervento è stato pianificato in collaborazione con il Comandante della Polizia municipale. Previste, nei casi di necessità, le alternative per non penalizzare quanti devono muoversi in auto.
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Enrico R.
14 Settembre 2015 at 15:00
Non è certo un tema facile, e sicuramente non è firmando una petizione o sciorinando frasi come “ipersessualizzazione precoce e forzata degli alunni” che la tematica quanto mai pressante del Gender possa trovare una soluzione. Mi piacerebbe condividere qui un articolo apparso il 22 giugno 2015 su Repubblica, in cui Michela Marzano spiega, in modo chiaro, come debba essere accolta l’educazione e il rispetto alla diversità. Ne segnalo subito un estratto, per poi indicare il link dell’articolo.
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da: http://www.repubblica.it/cronaca/2015/06/22/news/la_crociata_del_gender_il_fantasma_che_agita_i_cattolici-117439745/