Politica
Lavori pubblici, il Consiglio decide: «Si assuma manodopera locale»




Lavori in via Etnea nel febbraio 2011
Voto unanime per impegnare l’amministrazione Glorioso a sostenere l’occupazione, obbligando le imprese aggiudicatarie all’assunzione di operai biancavillesi.
di Vittorio Fiorenza
Nelle opere pubbliche appaltate dal Comune di Biancavilla si indichi alle imprese di prelevare manodopera locale. È quanto deciso dal Consiglio Comunale di Biancavilla che, votando all’unanimità un preciso ordine del giorno (primo proponente e firmatario il consigliere Vincenzo Mignemi), ha adesso impegnato l’amministrazione Glorioso a predisporre i bandi, prevedendo questa specifica possibilità.


Vincenzo Mignemi, primo firmatario dell’ordine del giorno
Un’iniziativa, secondo le intenzioni, per contribuire al sostegno dell’occupazione locale, a cominciare da quella del settore edile, piegata ormai da tempo a causa della crisi.
Nell’atto votato dall’assemblea cittadina biancavillese, più precisamente, si chiede alla giunta di «sottoporre alle associazioni datoriali e sindacali appositi protocolli d’intesa che, per l’esecuzione delle opere pubbliche e per la fornitura di servizi, prevedano l’assunzione di almeno due terzi di manodopera non specializzata fra i residenti a Biancavilla».
Secondo le indicazioni del Consiglio Comunale, «i suddetti protocolli dovranno essere parte integrante e sostanziale dei bandi e dei capitolati di gara».
A quanti, in Aula, pur votando a favore della proposta, si sono mostrati dubbiosi che l’amministrazione comunale possa attuare l’indirizzo (visto che praticamente quasi tutte le mozioni approvate sono state disattese), il consigliere Mignemi ha puntualizzato di volere controllare e verificare l’operato dell’amministrazione sull’effettiva attuazione dell’ordine del giorno.
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Politica
Incivili della spazzatura “beccati” dalle telecamere: multe “salate” a Biancavilla
In trappola una decina di cittadini che hanno lasciato, in modo illecito, rifiuti nel centro storico


Beccati alcuni sporcaccioni che insozzano di rifiuti il centro storico di Biancavilla a tutte le ore del giorno e della notte. Grazie ad alcune telecamere piazzate in punti invisibili, alcuni di loro sono stati “smascherati”. Le immagini non lasciano margini di dubbio. Sia di notte che di giorno c’è chi “deposita” in maniera illecita i rifiuti sulla pubblica via.
Grazie alle immagini, saranno notificati una decina di verbali. I trasgressori pagheranno una multa 600 euro, secondo quanto prevede la legge. Se si tratta di operatori commerciali – alcuni casi riscontrati rientrano in questa fattispecie – alla reitera del verbale scatta la sospensione dell’attività commerciale.
«A fronte di un servizio di raccolta differenziata che pone Biancavilla tra i comuni con la percentuale più alta in Sicilia –dice il sindaco Antonio Bonanno– non si può pretendere di piazzare qualsiasi tipo di rifiuto a tutte le ore del giorno. Da tempo – come tutti sanno – c’è un calendario con le indicazioni che riguardano il rifiuto da conferire e gli orari da osservare: dalle 19 alle 5 del mattino».
«I “distratti”, ma anche i furbi e gli incivili –assicura il sindaco– avranno dura la vita. Il comportamento di pochi non può compromettere la bontà dei risultati fin qui raggiunti. Ringrazio l’assessore Vincenzo Mignemi per l’ottimo lavoro che sta coordinando per rendere pulita e vivibile la nostra città».
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vincenzo
27 Giugno 2015 at 16:26
Dunque, se un’impresa volesse partecipare ad un bando (pubblico) a Biancavilla, è obbligata ad assumere almeno 23 dei suoi operai tra i cittadini biancavillesi. Mi ricordo di aver sentito parlare una volta di uguaglianza, parità di diritti, libertà, diritti inviolabili dell’uomo.Possibile che al Comune di Biancavilla nessuno conosce la Costituzione della Repubblica Italiana, votando all’unanimità una tale proposta?Eppure esiste dal’47!
vincenzo
13 Luglio 2015 at 14:34
alt leggila o te la spedisco e poi dirai ogni cosa che vuoi… io l’ho votata e di norma so quel che faccio-voto (… Spero!) ! Cmq grazie per il tuo interessamento corretto ed opportuno !