Associazionismo
A chi destinare il 5×1000? Ecco le nove associazioni di Biancavilla
Sono nove le associazioni accreditate a Biancavilla per potere ricevere ai benefici del 5 x 1000. Tra queste, ci sono pure due circoli ricreativi, che in tempi di difficoltà di bilanci da fare quadrare, cercano così di racimolare qualcosa dalla scelta dei contribuenti di destinare la quota in fase di dichiarazione dei redditi.
L’elenco è stato pubblicato in questi giorni dall’Agenzia delle entrate. Figurano: “La Città invisibile”, il circolo Castriota, il circolo Unione Operai, l’Associazione Croce al Vallone, l’Avis, il nucleo di protezione civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri, l’associazione Diversa-Mente Uguale, “Reload, per un’isola che non isola” e Casa di Maria.
Si può optare di donare il 5×1000, indicando nel modello per la dichiarazione dei redditi 2015, il codice fiscale dell’associazione prescelta. Ecco qui i dati:
Associazione Croce al Vallone 93013410878
Associazione Diversa-Mente Uguale 93127040876
Avis Biancavilla 93028230873
Casa di Maria 93157980876
Circolo Castriota 80014530879
Circolo Unione Operai 80025660871
La Città Invisibile 04732800877
Nucleo di Protezione Civile Anc 93122250876
Reload, per un’isola che non isola 93153980870
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Associazionismo
Raccolta alimentare promossa dall’associazione “BiancavillaCHE”
Il gruppo giovanile ha donato prodotti di prima necessità alla parrocchia “Sacro Cuore”
Ragazze e ragazzi impegnati nell’associazione “BiancavillaCHE” hanno promosso una raccolta alimentare presso il supermercato “Crai Tempera”. Parte dei carrelli della spesa riempiti in vista delle festività natalizie ha contribuito alla raccolta. Un’iniziativa di solidarietà, i cui beni di prima necessità sono stati poi donati alla parrocchia “Sacro Cuore” che li destinerà, tramite la Caritas, a famiglie bisognose.
L’associazione BiancavillaCHE, presieduta da Dino Privitera (con Chiara Furno sua vice) fa parte del gruppo “LaSiciliaCHE”, che ha lanciato la raccolta alimentare in tre provincie. «L’associazione –viene spiegato– è al servizio della comunità e cerca di migliorare la città attraverso iniziative fatte da giovani».
Già costituita in diversi comuni, l’associazione è stata presentata lo scorso maggio e tenuta a battesimo alla presenza del presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno.
“La SiciliaChe – aveva detto il massimo rappresentante di Sala d’Ercole – è nato volutamente come uno slogan incompleto. Questo perché lo abbiamo voluto far completare da ogni nostro amico con il termine che preferiva, perché noi non ci fermiamo soltanto in un settore, noi non ci occupiamo soltanto di una cosa, ma ci impegniamo per cercare di ascoltare le esigenze territoriali di ognuno».
In quest’ottica, “BiancavillaCHE” nasce dall’esigenza di un gruppo di giovani di fare aggregazione e con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo temi sociali, urbanistici, culturali, storici e politici. Ma anche promuovere la partecipazione dei cittadini e della pubblica amministrazione al fine di incrementare lo sviluppo del tessuto sociale, favorendo lo svolgimento di attività collettive. E poi svolgere attività educative, ricreative e formative per favorire lo sviluppo nei giovani di una coscienza sensibile ai problemi della società moderna e dell’ambiente; promuovere ed organizzare ogni forma di volontariato attivo dei cittadini, soci e non, anche attraverso la collaborazione con altri enti o associazioni.
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