Connettiti con

Politica

Pappalardo: «Pratiche edilizie senza “nulla osta” del Parco dell’Etna»

Pubblicato

il

etna

Una vista dell’Etna (foto Antonio D’Emanuele)

di Vittorio Fiorenza

Niente “nulla osta” del Parco dell’Etna, da ora in poi, per le pratiche edilizie del territorio di Biancavilla. Non è un provvedimento, ma potrebbe essere presto una prassi burocratica-amministrativa per snellire e velocizzare le procedure.

La proposta, attraverso una mozione, è del consigliere comunale Giuseppe Pappalardo, che fa riferimento alla recente sentenza della Corte Costituzionale che dichiara illegittima la legge 98 del 1981 in materia di istituzioni di parchi e riserve.

Un dettaglio che, secondo Pappalardo, «non permette all’amministrazione comunale di essere vicina ai territori per incarnare, attraverso i propri atti amministrativi, l’interesse delle comunità locali».

Da qui, l’ipotesi di potere evitare quei passaggi e quelle lungaggini di chi presenta una pratica edilizia.

La mozione presentata da Pappalardo, se approvata dall’assemblea cittadina, impegnerà l’amministrazione comunale a «dare incarico ad un esperto in materia affinché si possa avere un parere legale ed interpellare la Regione Siciliana per chiarire il palese “buco” normativo creatosi». Nell’attesa che l’Ars si esprima, Pappalardo propone di attivare l’Ufficio Tecnico Comunale «per verificare la possibilità, vista l’illegittimità del Parco dell’Etna, di non acquisire i “nulla osta” finora richiesti per le pratiche edilizie ricadenti all’interno del territorio dell’ente».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
2 Commenti

2 Commenti

  1. Giuseppe Pappalardo

    12 Marzo 2015 at 18:43

    Gli Interessi sono di Tutta la Comunità Biancavillese: Di chi costruisce Case, di chi Vende Terreni , Idraulici, Pittori, Elettricisti, Agricoltori che coltivano i terreni ricadenti all’interno del Parco, ecc …. Sicuramente non di persone nulla facenti, buone solo a criticare e screditare l’operato altrui….Io so solo una cosa!! Molti Cittadini sono già dalla mia parte, e questo mi basta….Demoliamo gli Enti che ostacolano la crescita dei Territori!!
    Grazie per il “Non Si sente Mai”, la maggior parte delle persone che mi conosce mi critica per il mio troppo attivismo….NIcolino Fa Mondo A Se!! Ma sappiamo tutti perchè !!!

  2. Nicolino UnAmico Incomune

    12 Marzo 2015 at 16:14

    Quando c’e’ questo ci sono sempre esperti da nominare e soldi da uscire. Ma c’e’ questa espansione edilizia alle vigne mentre c’e’ gente che muore di fame, che l’amministrazione deve “incarnare” questo interesse locale. Interesse di chi esattamente? Non si sente mai se non per spendere sempre soldi questo…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Segreteria Pd, l’elezione contestata: ricorso rigettato, in attesa di altri due

Il partito resta dilaniato su Vincenzo Cantarella, il gruppo antagonista ribadisce: «Irregolarità»

Pubblicato

il

La Commissione di Garanzia del Partito democratico di Catania ha stabilito la regolare elezione di Vincenzo Cantarella alla guida della sezione di Biancavilla. L’organismo ha respinto così il ricorso presentato da un’ala del partito, che aveva definito «una farsa» l’esito di quella elezione. I retroscena della vicenda erano stati svelati e raccontati da Biancavilla Oggi, dopo le dimissioni di Giuseppe Pappalardo, di cui Cantarella è diretta prosecuzione.

La decisione della commissione provinciale di garanzia è stata resa nota, ora, dallo stesso Cantarella. «Per mia onestà intellettuale – evidenzia lui – comunico che, gli stessi iscritti, non contenti, hanno trasmesso un nuovo ricorso, questa volta alla commissione regionale e nazionale Pd, contro la suindicata-circostanziata recente decisione, della uguale commissione di garanzia provinciale. E non paghi, forse alla fine nel 2025, faranno ricorso pure alla Commissione europea per i “diritti umani”».

Da parte sua, il gruppo antagonista, in una nota firmata “Democratici per Biancavilla”, ribadisce le irregolarità sul nuovo segretario, chiedendo una nuova elezione all’insegna dell’unità. «Restiamo fiduciosi – specificano – che i nuovi ricorsi presentati ai livelli superiori offriranno un’analisi più approfondita e soprattutto imparziale delle irregolarità segnalate». E aggiungono: «Proprio per garantire una partecipazione responsabile e trasparente chiediamo che l’elezione del segretario venga rivista, così che tutti gli iscritti possano riconoscersi pienamente nelle istituzioni del nostro partito».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti