Politica
Partito Democratico, distribuite le deleghe nella segreteria

Il Pd di Biancavilla, guidato da Giuseppe Milazzo, si organizza al suo interno. Stabilite le deleghe dei componenti della segreteria: Alessandro Salamone (portavoce), Dino Laudani (organizzazione e tesseramento), Alfio Distefano (enti locali e rapporti con il Provinciale), Marzia Merlo (comunicazione e social network), Vincenzo Tomasello (ambiente, territorio e centro urbano), Gianluca Terranova (istruzione e cultura), Nicola Tomasello (lavoro, sindacato e welfare), Tonino Ventura (giustizia e legalità), Nancy Fiore (associazionismo, giovani e pari opportunità).
Del direttivo del partito, invece, fanno parte Anna Maria Barbagallo, Maria Bisicchia, Nino Bonanno, Alfio Distefano, Alfredo Finocchiaro, Giuseppe Furnari, Vincenzo Greco, Dino Laudani, Salvatore Mazzone, Marzia Merlo, Claudio Petralia, Daniele Petralia, Salvatore Pulvirenti, Alessandro Salamone, Gaetano Sant’Elena, Vincenzo Schifignano, Gianluca Terranova, Placido Tirenni, Nicola Tomasello, Vincenzo Tomasello, Tonino Ventura e Vincenzo Ventura.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Politica
Battiato aderisce all’Mpa: «Delusione e amarezza, scelta che non gli fa onore»
Dura reazione del gruppo “Biancavilla in azione” nel quale il consigliere comunale era stato eletto

«La scelta del consigliere Battiato, per i suoi modi sbrigativi e irrispettosi, provoca delusione e amarezza a quanti – noi per primi – hanno lavorato per raggiungere obiettivi importanti. Nessuno di noi ha compreso le ragioni di questa decisione e, a dirla tutta, ci pare che Francesco Battiato non abbia scritto una pagina politica che gli fa onore».
Parole dure, quelle scritte in una nota dal gruppo “Biancavilla in azione“, nella cui lista era stato eletto Francesco Battiato. Lo stesso che, in aula, ha formalizzato la sua adesione al Movimento per l’Autonomia con tanto di “benvenuto” di Giuseppe Lombardo.
«Un annuncio a sorpresa che ci amareggia non poco. Il consigliere Battiato, infatti, non ha avuto la correttezza di informare preventivamente il gruppo politico che lo ha candidato e grazie al quale è stato eletto. In sostanza, siamo stati messi davanti al fatto compiuto». Lo sottolineano Placido Santanocita e Antonio Greco, primi firmatari della lista “Biancavilla in azione”, che in Consiglio rimane rappresentata da Salvo Pulvirenti.
Critiche anche al presidente del Consiglio
«Battiato – prosegue la nota – ha giustificato la propria scelta, affermando che la stessa è dettata da motivi politici e di condivisione di valori appartenenti al gruppo cui ha aderito. Tale motivazione si presta a molteplici interpretazioni, la più importante delle quali è che il gruppo “Biancavilla in azione” è ispirato a una idea di politica che mette al centro il valore del bene comune. Valore che, evidentemente, egli non condivide. Gli auguriamo buon lavoro, non prima di avergli ricordato che il tempo è galantuomo».
Il gruppo critica anche l’atteggiamento assunto dalla guida dell’assemblea cittadina, esponente autonomista: Esprimiamo, infine, stupore e amarezza per le parole di benvenuto nel proprio gruppo Mpa pronunciate dal Presidente del Consiglio Comunale, Luigi D’Asero. Dichiarazione incompatibile con il ruolo “super partes” che è chiamato a rappresentare una figura istituzionale come il Presidente dell’assise cittadina».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 mesi ago
Operazione “Meteora”, i tentacoli dei clan mafiosi di Adrano su Biancavilla
-
News3 mesi ago
In strada boccette di metadone, il farmaco contro la tossicodipendenza
-
Storie3 mesi ago
Davide Sangiorgio, addio ad un ragazzo di animo nobile e di grande altruismo
-
Cronaca3 mesi ago
Tamponamento a catena sulla Ss 284, tratto di Biancavilla: il video del drone