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Il Consiglio boccia la costruzione di otto palazzine in zona Ciancianella

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di Vittorio Fiorenza

Nessun via libera da parte del Consiglio Comunale al progetto di una ditta privata per costruire 8 palazzine trifamiliari in zona Ciancianella, alla periferia di Biancavilla, verso Adrano.

Il voto unanime di 18 consiglieri (assenti Marco Cantarella e Giuseppe Salvà) è confortato dal parere contrario espresso già dall’ing. Placido Mancari, responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale.

Il palazzo comunale

La parola, comunque, adesso passa al Tar, dinanzi al quale è pendente un ricorso della ditta Germani – Lipari – La Fazenda che ha proposto il progetto.

Un progetto che era stato presentato nel settembre 2011 e per il quale l’Ufficio Tecnico Comunale aveva risposto con un provvedimento di diniego per il mancato rispetto degli standard urbanistici.

Da qui, il ricorso della ditta (che per la redazione del progetto ha fatto riferimento al cosiddetto decreto “Sviluppo”) alla giustizia amministrativa.

Il Tar di Catania, annullando la decisione del Comune, si era espresso però solo per l’aspetto procedurale, specificando che l’organo competente per l’eventuale diniego era il Consiglio Comunale e non il funzionario. Sul merito, invece, lo stesso Tar ha fissato la prima udienza di trattazione del ricorso nel novembre 2015.

Nell’attesa, il pronunciamento dell’assemblea cittadina, che ha bloccato per ora la costruzione delle palazzine.

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Politica

“Ultimo atto”, plauso di Fratelli d’Italia ai carabinieri per il blitz antimafia

Intervento del coordinamento provinciale e cittadino dopo l’operazione contro il clan Mancari

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© Foto Biancavilla Oggi

Il Coordinamento provinciale catanese di Fratelli d’Italia, Dipartimento Legalità e Sicurezza, plaude all’operazione “Ultimo atto”, che ha falciato il clan di Biancavilla. E si compiace con i militari dell’Arma, attraverso una nota stampa.

«L’Arma dei Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con le sue compagnie poste a capillare presidio di tutto il territorio, si riconferma – si legge – un insostituibile volano di legalità. Volano che, sempre più, fornisce risposte concrete e incisive alla richiesta di sicurezza che perviene dalla collettività».

«L’effettuazione su larga scala delle attività di ricerca dei catturandi ed esecuzione delle misure restrittive a loro carico, sono state espletate mediante il supporto della Compagnia di Intervento Operativo del XII Reggimento “Sicilia”, dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sicilia”, nonché dei Nuclei Elicotteri e Cinofili», sottolinea il partito di Giorgia Meloni.

×Quei reparti di cui – prosegue la nota – a motivo dell’elevata professionalità che li caratterizza, Fratelli d’Italia ha in diverse circostanze auspicato l’impiego sul territorio. Impiego che si spera possa essere esteso nel più breve tempo possibile, a seguito della richiesta dei competenti organi, anche alle attività preventive, per come è già accaduto a Caivano».

A poche ore dal blitz erano intervenuti già il coordinamento cittadino e il gruppo consiliare di Fdl. «Sentiamo il dovere di esprimere le più sentite congratulazioni alle forze dell’ordine che ancora una volta hanno dato dimostrazione di efficienza e competenza nell’ambito dell’operazione antimafia portata a termine nel nostro territorio”. Queste le parole di Angelo D’Urso e del consigliere Dino Caporlingua. Dal canto suo, il sindaco Antonio Bonanno, congratulandosi con i carabinieri, ha annunciato che il Comune si costituira parte civile nel processo.

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