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Cronaca

Ladri di rame beccati a Mandarano: c’è pure un 30enne biancavillese

cavi-rameIn tre sono finiti in manette, dopo essere stati sorpresi in flagranza di reato dai carabinieri di Nicosia. Avevano già caricato quasi un quintale di cavi prelevati da una cabina elettrica di un consorzio.

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I carabinieri della compagnia di Nicosia hanno arrestato in flagrante tre persone originarie del Catanese, accusate di furto di rame aggravato in concorso.

In manette sono finiti Giuseppe Bellissimo e Domenico Bonsignore, entrambi 26enni di Santa Maria di Licodia, e Filippo Cancellieri, 30enne di Biancavilla.

I tre avevano caricato su un furgone quasi un quintale di rame appena rubato da una centrale di distribuzione di energia elettrica del Consorzio “Mandarano alto”, al confine tra Biancavilla e Centuripe.

Un colpo (fallito) che avviene sulla stessa direttrice con la zona di Piano Rinazze di Biancavilla, interessata negli ultimi giorni da furti e razzie sia nelle case rurali sia nei magazzini delle aziende biancavillesi per la lavorazione delle arance.

L’episodio si inserisce nel quadro dei furti di “oro rosso”: ogni giorno in Sicilia si verificano in media 6,3 furti con danni per milioni di euro per l’Enel, Telecom Italia ed aziende agricole.


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Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

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Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

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