Gruppo di fedeli di Biancavilla salutato da Papa Francesco in piazza San Pietro
-
Fede, riti e movenze che si ripetono da secoli: i “Tri Misteri” di Biancavilla
-
Il francescanesimo e l’altruismo di Alfio Amato raccontati su “Padre Pio Tv”
-
La protesta Dem: «Chiarezza sui pini abbattuti», il sindaco: «Piantatela»
-
Il taglio dei pini dà ossigeno alla politica: attacchi da destra a sinistra
Oltre 30 biancavillesi del Cammino neocatecumenale che fa riferimento alla parrocchia di “San Salvatore” (e un giovane dell’Idria) sono stati in pellegrinaggio a Roma.
Per loro è arrivato anche il saluto di Papa Francesco, a conclusione dell’Angelus, quando il pontefice cita tutit i gruppi presenti in piazza San Pietro.
Nel gruppo di Biancavilla c’è anche padre Salvatore Verzì. Il pellegrinaggio continuerà con altre tappe, prima di fare ritorno in paese con i ricordi di questa esperienza vissuta e l’emozione di quelle parole del Papa: «Saluto i fedeli “de” Biancavilla».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Chiesa
L’Arciconfraternita dei Bianchi tra impegno culturale e momenti religiosi
Conferenza sul pellegrinaggio nella storia e, a seguire, ingresso e vestizione di due nuovi confrati

L’ Arciconfraternita dei Bianchi ha organizzato nella chiesa del Purgatorio di Biancavilla due momenti religiosi caratterizzati sotto l’aspetto culturale e confraternale.
“Il pellegrinaggio nella storia tra penitenza e speranza”. È il tema della conferenza tenuta dalla prof.ssa Flavia Ferreto, docente di Storia della Chiesa alla Facoltà Teologica “San Paolo” di Catania, prendendo spunto dell’anno giubilare.
Il successivo momento confraternale è stato incentrato sull’ammissione e la solenne cerimonia di vestizione di due nuovi confrati: Pasquale Pepe e Gaetano Allegra. L’assistente ecclesiastico della confraternita, don Pino Salerno, nella benedizione dei segni distintivi della congregazione, ha sottolineato i valori cristiani e la responsabilità dell’appartenenza ad una aggregazione religiosa.
Infine, è stato presentato il Consiglio degli Ufficiali guidato dal Governatore Agostino Sangiorgio e composto da Salvatore Zinna, Giuseppe Nicotra, Antonino Milone e Salvuccio Furnari.
Il Consiglio si avvarrà della collaborazione dei confrati Salvatore Uccellatore, Filippo Leocata, Claudio Tropea e Marcello Cantone. L’appuntamento per tutti è il Venerdì Santo per portare la Madonna Addolorata nelle processioni mattutina e in quella serale dei “Misteri”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Chiesa
È morta suor Maria Vella: fu a capo delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Biancavilla
Aveva 67 anni, si è spenta dopo una malattia: diresse l’istituto di via Mongibello dal 2013 al 2019

Suor Maria Vella è morta all’età di 67 anni, dopo una malattia. Originaria di Gela, era stata a capo delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Biancavilla. Dal 2013 al 2019, in particolare, era stata direttrice dell’istituto salesiano. Diversi gli incarichi ricoperti nel corso della sua vita salesiana, anche quello di insegnante di pedagogia.
In tanti ricordano con affetto suor Maria. La notizia della sua scomparsa ha destato commozione in chi l’ha conosciuta e in chi ha collaborato con lei negli anni di permanenza a Biancavilla, sul solco degli insegnamenti di San Giovanni Bosco.
Il saluto delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Biancavilla: «La tua anima consacrata è stata rifugio per chi cercava senso, ristoro per chi era stanco. Hai speso ogni istante per gli altri, e ora sei nell’abbraccio eterno di Colui che hai amato sopra ogni cosa. Grazie per quello che hai fatto per tutti noi… Ti porteremo sempre nel cuore. A dio cara sr. Maria».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca1 mese ago
Tre studentesse travolte da una moto, grave una ragazza di Biancavilla
-
Cronaca2 mesi ago
Operazione “Meteora”, tenta il suicidio in cella: scarcerato Cristian Calvagno
-
Cronaca1 mese ago
Consegnati soldi e gioielli, truffata un’anziana di Biancavilla: due arresti
-
Storie3 settimane ago
Lutto nella sanità locale: morto Salvo La Cava, caposala nel reparto di “Medicina”