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In festa per M. Ss. dell’Elemosina: oggi processione più “compatta”


Questa sera il clou delle manifestazioni religiose per la “Grande festa estiva” in onore della patrona di Biancavilla. Il solenne pontificale, in piazza Collegiata, sarà presieduto da mons. Giuseppe Sciacca. Previsti piccoli cambiamenti nell’itinerario della processione dell’Icona della Madonna, lungo le vie del centro storico.

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La Grande festa estiva, il pontificale del 2010 (foto Associazione Sme)

Il solenne pontificale è affidato a mons. Giuseppe Sciacca. Piccoli cambiamenti nell’itinerario. Un “segno” sarà offerto alle famiglie che vi parteciperanno.

 

È il giorno di Maria Santissima dell’Elemosina, il giorno della “Grande festa estiva” dedicata alla protettrice di Biancavilla. Stasera, il clou delle manifestazioni religiose con il solenne pontificale, che quest’anno sarà presieduto da mons. Giuseppe Sciacca, vescovo-segretario aggiunto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e Uditore Generale della Camera Apostolica di Città del Vaticano.

Alle ore 19, dalla chiesa del Rosario, processione liturgica fino a piazza Collegiata, dove verrà esposta l’icona della Madonna. Qui, come di consueto, avranno luogo la celebrazione presieduta da mons. Sciacca e «l’Atto di affidamento della Città al cuore immacolato della Madonna», pronunciato dal sindaco Giuseppe Glorioso.

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La processione dell’icona del 2009 (foto Associazione Sme)

Accompagneranno la funzione, la corale polifonica della basilica, diretta da Filadelfio Grasso, e dal coro polifonico “Ever joyous” – Cappella musicale della Diocesi di Nicosia, diretti dal maestro Roberto Franco Coppa.

A seguire, la tradizionale processione lunghe le vie del centro storico.

Ci sono novità sul percorso della sacra Icona della patrona di Biancavilla, che seguirà via Vittorio Emanuele, via Umberto, piazza Annunziata, via Scutari, piazza Cavour per poi effettuare il rientro in basilica per via Vittorio Emanuele.

«In tal modo –viene spiegato in una nota dell’Associazione dei devoti intitolata alla Madonna– si darà la possibilità ai numerosi fedeli in piazza di poter gustare meglio la presenza della Madonna, concentrando lo svolgimento del corteo sacro nel cuore della città, tenendo maggiormente compatta la processione caratterizzata dalla presenza delle confraternite in abiti tradizionali e dalle aggregazioni ecclesiali biancavillesi e non».

Altra novità riguarderà «un significativo “segno” che sarà offerto a tutte le famiglie che parteciperanno alla manifestazione religiosa. Nel desiderio di esprimere al meglio il senso delle nostre celebrazioni in onore della Madre della Misericordia, anche quest’anno le offerte raccolte nella santa messa saranno devolute in particolari attività di beneficenza e solidarietà».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Chiesa

L’ultimo saluto a padre Nicoletti, il vescovo: «Una persona mite e umile»

Addio al prete morto in sagrestia, mons. Renna: «Ogni presbitero desidera andarsene così»

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© Foto Biancavilla Oggi

Una folla commossa e raccolta, ancora quasi incredula, ha accolto la salma di padre Salvatore Nicoletti nella chiesa “Sacro Cuore”. Un ultimo saluto, alla presenza del vescovo di Catania, Luigi Renna, e dall’emerito Salvatore Gristina.

«La sua vita è stata un dono», ha detto Renna, ricordando il sacerdote, morto a 79 anni, nella chiesa dell’Idria, in sagrestia, colto da malore dopo avere celebrato la messa per la comunità neocatecumenale.

«Siamo stati colti impreparati dalla notizia – ha specificato il vescovo – ma anche consapevoli che le circostanze della sua morte sono la situazione più autentica che un cristiano presbitero possa desiderare». E ancora: «La sua morte, che preferisco chiamarla “transito”, è un prolungamento della eucarestia».

Nella sua omelia, Renna ha ricordato l’impegno e la figura di padre Nicoletti, per 37 anni alla guida della parrocchia dell’Idria: «Il suo è stato un impegno umile e costante. La mitezza e l’umiltà di cuore l’hanno reso una persona amabile e semplice verso tutti. È stato una guida di comunità e sacerdote sempre disponibile».

Alla celebrazione, anche il vicario generale, Salvatore Genchi, oltre al clero biancavillese e altri confratelli provenienti da tutta la diocesi. Con fascia tricolore, in rappresentanza della città, il sindaco Antonio Bonanno, a fianco al presidente del Consiglio Comunale, Fabrizio Portale.

Dai parrocchiani dell’Idria a quelli del “Sacro Cuore” (la chiesa in cui ha maturato la sua vocazione), ognuno con un proprio pensiero legato a padre Nicoletti.

Non è mancato il saluto di Gristina: «Padre Salvatore è un dono del Signore. Con la sua umanità e il ministero esercitato. E noi qui presenti siamo la prova di questo dono del Signore alla comunità di Biancavilla e alla Chiesa di Catania. Ringraziamo Padre Nicoletti per ciò che ci ha donato, conserviamo il suo ricordo e facciamo in modo che questi ricordi diano frutto. Sin dal mio arrivo, mi ha colpito la schiettezza di padre Nicoletti e anche nelle difficoltà non è mai mancata la comunione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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