Istituzioni
Differenziata, multe per aziende e commercianti che trasgrediscono
Un’ordinanza del sindaco Bonanno inasprisce le sanzioni per chi non rispetta le regole

Giro di vite per la raccolta differenziata che riguarda le utenze non domestiche. Un’ordinanza del sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, modifica l’orario di conferimento e inasprisce le sanzioni comminate ai trasgressori.
I rifiuti prodotti vanno esposti – secondo le regole ormai conosciute – vicino al proprio esercizio commerciale non prima delle ore 20.00 del giorno precedente a quello di raccolta ed entro le ore 5.00 del giorno previsto in calendario per tipologia di raccolta e comunque non prima dell’orario di chiusura del proprio esercizio.
Secondo il calendario di raccolta, i rifiuti differenziati- vetro, plastica, carta umido- vanno conferiti in un contenitore/sacchetto, il cartone d’imballaggio tramite piegatura. Il tutto va posizionato in ordine sul marciapiede e in corrispondenza dell’attività svolta.
È vietato abbandonare sul suolo pubblico i rifiuti indifferenziati, differenziati e ingombranti. Così come depositare ed esporre i rifiuti in orari e giorni diversi da quelli indicati nel calendario della raccolta differenziata.
Multe salate per i trasgressori: da 25 a 50 euro per l’esposizione di rifiuti prodotti in modo non controllato e “super sanzione” da mille a diecimila euro per l’abbandono di rifiuti sul suolo pubblico (strade, marciapiedi e spazi di uso pubblico).
In caso di recidiva, la sanzione accessoria applicata è quella della sospensione dell’autorizzazione rilasciata per l’esercizio dell’attività. Al trasgressore, inoltre, sarà imposta la bonifica dell’area deturpata. Nell’eventualità di abbandono di rifiuti tossici e pericolosi, si procederà alla denuncia all’autorità giudiziaria competente.
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Istituzioni
Blitz al supermercato, Bonanno e D’Asero: «Plauso a Procura e finanzieri»
Il sindaco e il presidente del Consiglio Comunale: «Bene che emergano questi fatti perché non si ripetano»

Un plauso alla magistratura e alla Guardia di finanza è stato espresso dal sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, e dal presidente del Consiglio Comunale, Luigi D’Asero, in merito all’arresto del titolare e del direttore commerciale di un supermercato, accusati di sfruttamento dei dipendenti, costretti a stipendi da fame.
«Nel nostro territorio, le realtà legate alla Grande Distribuzione Organizzata – sottolineano Bonanno e D’Asero – hanno saputo nel tempo dimostrare correttezza e capacità imprenditoriale. Per questo, è un bene che episodi anomali emergano grazie a denunce circostanziate, affinché siano isolati e non si ripetano».
«Come ha giustamente sottolineato il Procuratore capo di Catania, la situazione di estremo bisogno – conclude Bonanno – non può mai giustificare trattamenti economici e lavorativi che si pongono fuori da ogni logica di dignità e legalità. Il rispetto dei diritti dei lavoratori deve essere una priorità assoluta. La dignità del lavoro non è negoziabile».
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Istituzioni
Casa della comunità a Biancavilla, al via i lavori con 1,6 milioni di euro del Pnrr
La struttura sarà aperta 24 ore al giorno con medici, pediatri, specialisti ambulatoriali ed infermieri

Consegnati i lavori per la realizzazione della Casa della Comunità (spoke), presso il vecchio ospedale di via Marconi, a Biancavilla. L’intervento, finanziato nell’ambito della Missione 6 Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha un importo complessivo di 1.642.658,85 euro e sarà ultimato entro dicembre 2025. Presenti alla consegna dei lavori il RUP (responsabile unico del progetto), Giovanni Casablanca, la Direzione dei lavori e i rappresentanti dell’impresa aggiudicataria.
In provincia di Catania l’Asp di Catania è impegnata nella realizzazione 29 Case di Comunità. Le Case della Comunità rappresentano il fulcro della sanità di prossimità: presidi aperti 24 ore su 24, sette giorni su sette, in cui i cittadini potranno trovare un’offerta integrata di servizi.
Medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali, infermieri di famiglia e di comunità, insieme ad altri professionisti sanitari, opereranno in sinergia, supportati da adeguata strumentazione diagnostica di base (ecografo, elettrocardiografo, spirometro). Le strutture sono classificate come hub o spoke, in base alle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, per garantire una distribuzione capillare dei servizi e un accesso equo, soprattutto nelle aree interne e rurali.
Bonanno: «Grande soddisfazione»
«È un momento di grande soddisfazione per tutta Biancavilla. Quella struttura, per anni punto di riferimento sanitario – in particolare nel campo dell’ortopedia – torna a essere attiva, restituendo dignità e servizi al nostro territorio».
Lo dice il sindaco Antonio Bonanno. E aggiunge: «La Casa della Comunità sarà un presidio aperto 24 ore su 24, al servizio dei cittadini, in grado di offrire servizi sanitari integrati, accessibili e vicini. L’offerta variegata sul piano sanitario della nuova struttura contribuirà anche a snellire le lunghe attese al Pronto Soccorso dell’ospedale di Biancavilla».
«Ringrazio l’Asp – aggiunge il primo cittadino – per aver dato seguito a un impegno che come amministrazione abbiamo sostenuto con determinazione. È apprezzabile che l’Azienda Sanitaria decida di investire nel nostro territorio per garantire efficienza sanitaria. La Casa della Comunità è un passo importante verso una sanità più vicina alle persone, in un luogo che i biancavillesi considerano casa».
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