Cronaca
Calci, pugni e schiaffi all’anziana madre perché non gli dà i soldi: arrestato
Il racconto della donna in lacrime ai carabinieri, in manette un 44enne per maltrattamenti in famiglia
Un 44enne è stato arrestato dai carabinieri di Biancavilla per avere picchiato la madre. È accusato di maltrattamenti in famiglia. La donna, accompagnata nella caserma di via Benedetto Croce da un conoscente, si è presentata ai militari fortemente scossa. Con le lacrime al viso ha riferito che per l’ennesima volta era stata aggredita dal figlio.
Rassicurata, la 75enne ha raccontato che era stata presa a calci, pugni e schiaffi dal figlio, oltre ad essere minacciata di morte. Il motivo? Lei si era rifiutata di consegnargli delle somme di denaro.
Episodi che si sarebbero verificati almeno 3 volte alla settimana, dapprima nei confronti di entrambi i genitori e poi, dopo la morte del padre, solo nei confronti dell’anziana madre.
I carabinieri, dopo aver nuovamente tranquillizzato la donna, affidandola poi alle cure di personale medico, sono subito intervenuti, rintracciando il 44enne seduto sul marciapiede antistante alla sua abitazione.
Gli accertamenti effettuati in casa hanno consentito di verificare effettivamente segni dell’aggressione. Nel bagno, trovato lo specchio rotto, mentre una porta del vano scale è risultata danneggiata. Da qui, l’arresto e il trasferimento nel carcere di piazza Lanza, a Catania.
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Cronaca
Una donna chiede aiuto alla polizia: «Io, violentata in un garage di Biancavilla»
La presunta vittima, come riportato da MeridioNews, ha presentato una denuncia: indagini in corso
Una donna sarebbe stata violentata all’interno di un garage di Biancavilla, mentre si trovava in auto con un uomo di 50 anni. La presunta vittima avrebbe già presentato querela e le indagini affidate alla polizia, sono in corso.
È quanto riporta il quotidiano online MeridioNews. Il fatto sarebbe avvenuto la notte dell’1 settembre, quando la donna avrebbe chiesto aiuto alle forze dell’ordine nei pressi di una stazione di servizio, non lontana dall’ospedale “Garibaldi” di Nesima. Proprio nella struttura sanitaria, la donna sarebbe stata visitata, riscontrando segni compatibili con una violenza sessuale. Ai poliziotti, la presunta vittima avrebbe detto che l’abuso sarebbe avvenuto in un garage di Biancavilla di proprietà dell’uomo, mentre era all’interno della vettura di quest’ultimo.
Secondo quanto riporta MerdioNews, gli agenti di polizia hanno già identificato il 50enne, effettuato i rilievi scientifici e sequestrato la sua auto. L’uomo risulta denunciato in stato di libertà, a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori approfondimenti e verifiche, nel tentativo di fare luce su questo caso.
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