Istituzioni
Blitz “Ultimo atto”, il plauso del sindaco Bonanno: «Ci costituiremo parte civile»
Nota del primo cittadino di Biancavilla dopo l’operazione antimafia condotta in nottata dai carabinieri
«Esprimo soddisfazione e mi congratulo con Magistratura e Carabinieri per l’operazione antimafia “Ultimo atto”. Preannuncio sin d’ora che, com’è già avvenuto in passato, il Comune si costituirà parte civile a difesa del buon nome della città e a tutela di cittadini e operatori economici».
Sono le parole, affidate ad una nota diffusa dal Comune di Biancavilla, del sindaco Antonio Bonanno. Il primo cittadino interviene così a poche ore dall’operazione dei carabinieri che ha portato a tredici misure cautelari in carcere. Soggetti, con a capo Pippo Mancari u pipi, indagati a vario titolo per associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, spaccio di droga.
Seppur siamo ancora nella fase iniziale, Bonanno annuncia la presenza del Comune al processo che seguirà. Un annuncio che in anni passati non è stato così scontato da parte dell’amministrazione comunale. E i lettori di Biancavilla Oggi sanno le prese di posizione che su questo fronte abbiamo assunto con una campagna giornalistica di sensibilizzazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Istituzioni
Mario Amato e Salvo Pulvirenti firmano le proprie dimissioni “sincronizzate”
In Aula farà il suo esordio Graziella Muffari, mentre in Giunta nominato già Vincenzo Amato
Due dimissioni “sincronizzate”: uno lascia la Giunta del sindaco Antonio Bonanno, l’altro lo scranno dell’assemblea cittadina. Decisione politica, maturata all’interno della lista “Biancavilla in azione”, per l’assessore Mario Amato e il consigliere comunale Salvo Pulvirenti. In Aula farà ora il suo esordio Graziella Muffari, prima delle non elette del gruppo di Pulvirenti. Nell’Esecutivo cittadino nominato già, invece, Vincenzo Amato del gruppo “Biancavilla che lavora” in sostituzione di Mario Amato.
Responsabile delle deleghe a Lavori Pubblici, Urbanistica, Protezione Civile e Rapporti con il Consiglio Comunale, Amato spiega: «Si tratta di una decisione maturata dopo una attenta fase di riflessione politica con la coalizione e con il Sindaco, con la finalità di favorire una partecipazione più ampia nell’amministrazione della città. In questi anni ho cercato di svolgere il mio ruolo con impegno, senso di responsabilità e spirito di servizio, ponendo sempre al centro l’interesse della nostra comunità».
Il turover, dunque, ancora una volta alla base dell’ennesimo avvicendamento, ormai diventato tacita e pacifica prassi. «Questa decisione – conferma Pulvirenti – nasce da una scelta consapevole e profondamente rispettosa verso le persone che hanno condiviso con me questa avventura politica. Credo nel valore del gruppo e nel principio del ricambio: ritengo giusto lasciare spazio ad altri candidati della nostra lista, che meritano l’opportunità di vivere direttamente l’esperienza amministrativa e portare avanti con rinnovato entusiasmo il progetto che abbiamo costruito insieme».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Istituzioni
Inaugurata la “Casa della gioventù” nei locali ristrutturati dell’ex macello
La struttura è destinata a laboratori di creatività e ospiterà associazioni e gruppi di Biancavilla
I locali dell’ex macello comunale ristrutturati e riconsegnati alla comunità. grazie all’utilizzo di fondi Pnrr. Ospiteranno la “Casa della gioventù” per essere riferimento di associazioni e laboratori per bambini e ragazzi.
La struttura ospiterà da subito una ricca offerta di laboratori creativi, con corsi di recitazione, musical, pittura, ceramica e musica bandistica. Cinque sue sale sono state intitolate a personalità biancavillesi che hanno dato lustro all’arte e alla creatività: i poeti dialettali Giuseppe Tomasello e Placido Benina, l’attore Salvatore Ventura, il fondatore della banda musicale mons. Giosuè Chisari, il pittore Placido Sangiorgio.
Taglio del nastro con il sindaco Antonio Bonanno. Una cerimonia impreziosita dall’esibizione della giovane e talentuosa violinista Beatrice Chisari, pronipote di mons. Chisari. Momento di grande commozione è stato il gesto di Salvo Sangiorgio, figlio del pittore Placido, che ha donato la prima di una serie di tavole pittoriche che il padre aveva dedicato alla città. Applaudite le esibizioni della banda cittadina “Arturo Toscanini”. Il vicario foraneo, don Pino Salerno, ha impartito la benedizione ai locali.
La creatività giovanile
«Oggi un sogno diventa realtà – ha dichiarato il sindaco Antonio Bonanno –. Vogliamo che i nostri giovani tirino fuori, anzi, fioriscano con la loro creatività, e abbiamo investito tante risorse perché questo avvenga nella maniera migliore possibile. Questo non è solo uno spazio, è un invito a mettersi in gioco, a incontrarsi, a crescere insieme nel nome dell’arte. La memoria dei nostri concittadini a cui abbiamo dedicato le sale è ora la linfa per il talento di domani. Con immensa felicità, doniamo questa “Casa” alla nostra città».
All’evento hanno preso parte gli assessori Valentina Russo, Martina Salvà, Mario Amato e Vincenzo Mignemi. Conclusi i laboratori di creatività, verrà pubblicato un bando pubblico per assegnare le stanze a gruppi ed associazioni di Biancavilla.
La “Casa della Gioventù” si inserisce in un progetto di rigenerazione urbana più ampio e strategico per Biancavilla, che prevede, tra gli altri interventi già in programma, il rifacimento del basolato lavico in Piazza Largo dei Vespri. Queste opere, insieme, disegnano un percorso concreto di riqualificazione e rilancio del centro cittadino, restituendo spazi di bellezza e di aggregazione alla comunità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 settimane agoPaura in viale dei Fiori, a Biancavilla, per un incidente auto-scooter: un ferito
-
Cronaca3 settimane agoMuore bambino, tensioni all’ospedale di Biancavilla: intervento dei carabinieri
-
Associazionismo4 settimane agoI 50 anni del CGS Life: quei visionari folgorati da “Jesus Christ Superstar”
-
Chiesa3 settimane agoQuella volta che Padre Pio urlò alla suora: «Vigliacca! Torna a Biancavilla!»





