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Cronaca

Il Covid e quei “morti da spalmare”: reportage di Tv7 sul caso di Biancavilla

In seconda serata su Rai 1 un servizio sulla sanità siciliana e, all’interno, pure un focus sulla nostra città

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Ancora luci puntate su Biancavilla e sulle intercettazioni ai vertici della sanità siciliana sui dati Covid falsati e sui “morti da spalmare”. Un servizio di Tv7, lo storico settimanale del Tg1, ha evidenziato la situazione dell’emergenza in Sicilia. Al suo interno anche una parte dedicata a Biancavilla con interviste ad alcuni familiari di vittime Covid e al sindaco Antonio Bonanno.

Per visionare il servizio, entra su RaiPlay e guarda il primo reportage (dal minuto 8’30’’ si parla, in particolare, di Biancavilla).

►GUARDA IL VIDEO

Prima di Tv7, ad occuparsi del caso Biancavilla era stato direttamente il Tg1 in un servizio dell’edizione delle 20. Tra le testate nazionali, ampio servizio con testimonianze di altri familiari indignati di vittime biancavillesi sul Fatto Quotidiano.it.

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Cronaca

La cocaina nascosta nel frigorifero: 40enne arrestato dai carabinieri

Trovato pure il “libro mastro” con i nomi dei clienti e la rendicontazione dell’attività di spaccio

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I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e i colleghi dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia” hanno arresto un pregiudicato 40enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  

L’uomo – con precedenti per droga – era stato notato in atteggiamento “sospetto” in alcune aree a verde del paese. Così sono scattati appostamenti e pedinamenti da parte dei militari. Un’attività poi conclusa con un blitz nella sua abitazione, dove si è proceduto ad un’accurata perquisizione.

In cucina, i militari si sono accorti che l’uomo era diventato estremamente nervoso. In effetti, in un pensile erano nascosti un bilancino di precisione, numerose bustine in plastica trasparente, un coltellino, un quaderno con nomi e prezzi di vendita, 145 euro e un mini smartphone senza sim card.

Ma non è finita qui. I carabinieri hanno proceduto ad ispezionare anche l’interno del frigorifero. All’interno dell’elettrodomestico, in uno scompartimento laterale, erano stati infilati 3 tubetti apparentemente di farmaci. È stato aprirli per scoprire il vero contenuto: 16 dosi di cocaina.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento, il denaro e il “libro mastro” relativo alla rendicontazione dell’attività di spaccio, l’uomo è stato arrestaro e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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