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«Per tutta la mattinata ho verificato, con il responsabile della Protezione civile, Paolo Pinnale, e l’aiuto di un drone pilotato da Antonio Zerbo, che in giro per la città non vi fosse alcun viavai di auto o situazioni di assembramento con il traffico veicolare che appare ridotto su livelli del 90% rispetto alla normalità alla quale eravamo abituati».

Lo dichiara il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, annunciando di avere messo in azione un drone per sorvolare i cieli di Biancavilla.

«Il drone si è rivelato un supporto efficace alle pattuglie dei vigili urbani che sono intervenute laddove venivano segnalate infrazioni delle regole. Devo dire, tuttavia, che questa mattina –specifica il primo cittadino– non abbiamo rilevato nulla di particolarmente eclatante, così come si evince dalle foto. Vedremo in seguito».

Il sindaco fa presente, intanto, che «il Lunedì di Pasquetta, tutte le attività commerciali dovranno restare chiuse, ad eccezione delle farmacie. E vi dico fin da ora, di non organizzare gite alle Vigne o in campagna perché i controlli, soprattutto in quel giorno, saranno ancora più a tappeto». «Non possiamo rischiare –conclude Bonanno– di vanificare i sacrifici sostenuti fino ad oggi. Vi chiedo pazienza. Vi chiedo di continuare a essere responsabili. So che non è facile: ma non possiamo mollare la presa proprio adesso».

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Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

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La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

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