In città
Raduno natalizio di 100 bikers con tappe a Biancavilla, Adrano e Paternò
di Vittorio Fiorenza
È stato un “raduno natalizio” per oltre un centinaio di appassionati della bicicletta. Tutte le associazioni dilettantistiche di Adrano, Biancavilla e Paternò, che raggruppano gli amanti delle pedalate a contatto con la natura, si sono dati appuntamento per un tour che ha toccato i tre centri etnei.
Si tratta di otto gruppi radicati nel territorio: Vulcan rider, Etna Wolf, Freebike Biancavilla, Adrano bike, Adrano in bike, Etna clima bikers, Società ciclistica Etna, Reckles team.
Il raduno a Biancavilla con tappa nella basilica “Maria Santissima dell’Elemosina”, dove il prevosto-parroco, padre Pino Salerno, ha impartito la benedizione.
«Voi insegnate con il vostro andare in bicicletta quanto sia importante gioire della natura e della vita», ha detto il sacerdote ai bikers, davanti all’altare centrale, prima della foto di gruppo all’esterno della chiesa.
Una volta partiti da Biancavilla, i gruppi si sono diretti verso Adrano, attraversando tutto il paese per poi scendere fino in contrada Schettino ed arrivare a Paternò. Ai piedi del castello normanno, nella collinetta storica, il brindisi finale con spumante e panettone.
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Associazionismo
Il Lions club lancia le sue proposte per un turismo artistico, storico e religioso
Incontro a Biancavilla per chiedere alle autorità locali di valorizzare i siti di interesse del nostro territorio
In occasione della “Giornata mondiale del turismo”, il Lions Club Adrano-Bronte-Biancavilla ha organizzato un incontro presso l’auditorium “Mons. Giosuè Calaciura” di Biancavilla. Ha presieduto e introdotto l’evento il dott. Gaetano Allegra, presidente del Club. Hanno relazionato i soci: Nicola Neri, Aldo Meli e Salvuccio Furnari.
Il Ponte dei Saraceni
L’arch. Nicola Neri ha presentato il territorio di Adrano che insiste attorno al fiume Simeto, soffermandosi sulla storia del “Ponte dei Saraceni” che metteva in comunicazione l’Ennese con i porti di Catania e Messina. Nel corso del suo intervento ha menzionato altri ponti presenti sul fiume Simeto, sottolineando l’importanza del “Ponte-Acquedotto Biscari”, magnifico esempio di ingegneria idraulica e conclude evidenziando la prospettiva economica, commerciale e turistica di queste opere.
Il Castello di Nelson
L’arch. Aldo Mei ha raccontato “I Fatti di Bronte” dell’agosto 1860 attraverso la narrazione che ne fa il regista Florestano Vancini e Giovanni Verga nella novella “Libertà”. La mancata promessa di restituzione delle terre, fatta da Garibaldi durante lo sbarco in Sicilia, innesca la miccia della rivolta. Del feudo inglese rimane il “Castello di Nelson”, ricadente nel territorio di Bronte che oggi è un interessante museo multimediale, meta di turisti e visitatori.
L’Icona e gli affreschi di Tamo
Ha concluso il dott. Salvuccio Furnari che illustra l’aspetto turistico/religioso di Biancavilla incentrato sulla venerazione dell’icona bizantina della Madonna dell’Elemosina sita nella Basilica a lei intestata. Nel 2016 l’icona fu esposta in piazza San Pietro a Roma in occasione della canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta e l’immagine fu riprodotta nel libretto della celebrazione eucaristica, distribuito a tutti i presenti in piazza San Pietro con riprese dell’immagine a livello mondiale. Oggi l’icona è meta di numerosi pellegrinaggi. Inoltre, da valorizzare gli affreschi settecenteschi del pittore Giuseppe Tamo da Brescia. Sono presenti in varie chiese, come l’Annunziata, la Mercè, il convento Frati Minori e in chiesa madre, nella magnifica cappella del patrono San Placido.
I relatori hanno auspicato che le autorità di Adrano, Bronte, Biancavilla promuovano un turismo artistico, storico e religioso attraverso i siti illustrati e valorizzati dalle relazioni.
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