In città
“Ballando con le stelle” a Biancavilla, una serata con Raimondo Todaro
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di Maria Francesca Greco
Spenti i riflettori del palcoscenico del programma televisivo di Rai1 “Ballando con le stelle”, il vincitore Raimondo Todaro, che ha gareggiando al fianco di Giusy Versace, è stato ospite per l’inaugurazione di un nuovo pub di Biancavilla. Todaro ha fatto da special guest alla serata organizzata dai proprietari del nuovo locale.
Classe ’87, di origini siciliane, nato a Catania e residente a Misterbianco, dove ha aperto insieme con il fratello una scuola di ballo, il giovanissimo Raimondo Todaro è stato vincitore nella stessa trasmissione dell’edizione 2005 con Cristina Chiabotto, dell’edizione 2006 con Fiona May, nel 2010 con Veronica Olivier e l’anno scorso con Elisa Di Francisca. Prima posizione pure quest’anno con Giusy Versace, fidanzata con il biancavillese Antonio Magra.
All’evento hanno partecipato molti fans del ballerino, intervenuti per l’occasione, che con le loro macchine fotografiche hanno cercato di immortalarlo e di chiedere autografi.
Una serata all’insegna del divertimento in compagnia di un pluricampione che si distingue per la sua professionalità nel ballo e nella vita.
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In città
Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari
Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni
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La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.
Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.
Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.
«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».
Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.
L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.
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