Istituzioni
L’ospedale, un cantiere bloccato, Glorioso vuole la mobilitazione


La struttura del nuovo plesso ospedaliero (foto Panoramio/SonnyBlack)
di Vittorio Fiorenza
Mezzi fermi, operai a casa: resta un cantiere inanimato, quello per il nuovo plesso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla. Lavori di fatto già realizzati: sta proprio qui la beffa. Mancano gli ultimi tre mesi di interventi per effettuare i ritocchi finali. Ma le opere sono bloccate per ragioni burocratiche: l’impresa esecutrice, la Ati Group di Bagheria, già in amministrazione controllata per infiltrazioni mafiose, è stata assorbita dall’Agenzia per i beni confiscati alla mafia. L’Asp si ritrova ad interloquire non con l’azienda ma con un soggetto nuovo e complesso, l’agenzia appunto, senza possibilità di riavviare il cantiere.
«Chi può sbloccare questa situazione e consentire il riavvio dei lavori –interviene il sindaco Giuseppe Glorioso– sono il presidente della Regione, Rosario Crocetta, e l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino: a loro il nostro territorio si rivolge». Non un appello generico a mezzo stampa. E’ in fase di organizzazione, infatti, una manifestazione a Biancavilla che dovrebbe vedere la mobilitazione anche dei comuni di Adrano e Santa Maria di Licodia. «Nei prossimi giorni –specifica Glorioso– promuoveremo, assieme ai sindaci Pippo Ferrante e Salvatore Mastroianni, un corteo e un sit in. Un modo per farci sentire a Palermo, dove comunque andremo con una delegazione per parlare con il governatore e l’assessore per indurli a prendere una decisione».
La struttura sanitaria biancavillese, per ragioni organizzative e carenza di personale, vive in stato di stress. Con particolare riferimento ad alcuni reparti, come quello di Ginecologia ed ostetricia, il cui dirigente, Giuseppe Bonaccorsi, ha scritto ai vertici aziendali, facendo presente che l’insufficienza di personale potrebbe mettere a rischio la sicurezza delle partorienti.
«Ecco perché –aggiunge Glorioso– chiediamo alla Regione che si dia subito esecuzione alla rimodulazione decisa, in modo da consentire un utilizzo migliore delle risorse umane e professionali evitando sprechi e servizi doppioni». Altra questione che sollecita il primo cittadino è quella dell’elisuperficie, su cui l’associazione “Giuseppe Greco” segue una battaglia da anni e il cui progetto è previsto in un’area attigua al nuovo plesso ospedaliero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Istituzioni
I “Democratici per Biancavilla”: «Cade la “pioggia” dentro la scuola “Bruno”»
Il gruppo politico sollecita il Comune, che replica: «Problema annoso, ma stiamo già intervenendo»

Secchi e contenitori posizionati nei corridoi e nelle aule della scuola “Antonio Bruno” per raccogliere l’acqua piovana che filtra dal soffitto. A denunciarlo è il gruppo “Democratici per Biancavilla”, secondo cui si tratta di «un’emergenza che non possiamo più ignorare».
«Dove sono gli investimenti promessi per l’edilizia scolastica? Da anni – scrivono in una nota –sentiamo parlare di milioni di euro stanziati per Biancavilla, eppure, quando piove, i nostri figli sono costretti a frequentare scuole con infiltrazioni d’acqua, soffitti pericolanti e ambienti umidi e freddi. La recente vicenda della scuola “Giovanni Verga”, con il crollo di parte del soffitto, avrebbe dovuto essere un campanello d’allarme sufficiente. Ma nulla è cambiato. La sicurezza degli studenti deve essere la priorità assoluta».
Per tali ragioni, il gruppo politico chiede una manutenzione straordinaria degli edifici scolastici. Si sollecita poi «un sopralluogo immediato in tutte le scuole di Biancavilla, con la partecipazione di tecnici, forze politiche e parti sociali, per valutare la reale gravità della situazione». Si chiede, infine, «trasparenza negli investimenti pubblici, affinché i fondi siano destinati prioritariamente alla sicurezza delle strutture scolastiche».
Bonanno: «L’obiettivo è rifare il tetto»
«Rispetto a quanto segnalato, abbiamo già individuato una ditta che, in attesa di condizioni meteo favorevoli, dovrà rifare la copertura del tetto. Ma rispetto alla manutenzione temporanea, lì il problema è annoso e più ampio. Quell’edificio è nato senza un tetto adeguato e l’aggiunta dei pannelli fotovoltaici non favorisce una impermeabilizzazione efficace».
Lo dichiara il sindaco Antonio Bonanno a Biancavilla Oggi, rispondendo ai “Democratici per Biancavilla”. «Siamo a conoscenza di un problema strutturale, evidenziato già durante amministrazioni precedenti. Il nostro intento – annuncia il primo cittadino – è partecipare a qualche bando per rifare completamento il tetto e risolvere il problema in modo definitivo, al di là della manutenzione ordinaria».
«La mia amministrazione – conclude Bonanno – è stata sempre attenta, con propri bilanci, alla sicurezza delle nostre scuole. Di ricente abbiamo anche ragionato su verifiche in materia di sicurezza sismica e impiantistica antincendio. Abbiamo messo sempre al primo posto la sicurezza dei nostri alunni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Istituzioni
Nuova assunzione al Comune di Biancavilla: contratto per l’ing. Ivano Lavenia
Il sindaco Antonio Bonanno: «Saprà dare un valido contributo per garantire buona qualità dei servizi erogati»

Un altro professionista viene a rafforzare la macchina amministrativa del Comune di Biancavilla. Si tratta dell’ing. Ivano Lavenia, 41 anni, biancavillese, che ha firmato il contratto a tempo indeterminato come funzionario tecnico.
Presenti il sindaco Antonio Bonanno e gli assessori Vincenzo Mignemi e Vincenzo Randazzo. Un nuovo dipendente, quindi, entra nella pianta organica comunale. Da quando si è aperta la stagione dei concorsi, sono oltre dieci i nuovi impiegati comunali contrattualizzati.
«Al neo assunto – afferma il primo cittadino – ho augurato buon lavoro, con la certezza che saprà dare un valido contributo per garantire a tutta la comunità una buona qualità dei servizi erogati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca1 mese ago
Così parlò il comandante Lanaia, sul banco degli imputati per minaccia
-
Cronaca1 mese ago
Per la “fiera della vergogna” giustizia lumaca: in tre condannati a 10 anni
-
Cronaca1 mese ago
Sequestrati 160 kg di carne, pesce e ortofrutta: batosta per un ristorante
-
Politica2 mesi ago
Il consigliere Francesco Battiato aderisce al Movimento per l’Autonomia