Istituzioni
Nuova assunzione al Comune di Biancavilla: contratto per l’ing. Ivano Lavenia
Il sindaco Antonio Bonanno: «Saprà dare un valido contributo per garantire buona qualità dei servizi erogati»

Un altro professionista viene a rafforzare la macchina amministrativa del Comune di Biancavilla. Si tratta dell’ing. Ivano Lavenia, 41 anni, biancavillese, che ha firmato il contratto a tempo indeterminato come funzionario tecnico.
Presenti il sindaco Antonio Bonanno e gli assessori Vincenzo Mignemi e Vincenzo Randazzo. Un nuovo dipendente, quindi, entra nella pianta organica comunale. Da quando si è aperta la stagione dei concorsi, sono oltre dieci i nuovi impiegati comunali contrattualizzati.
«Al neo assunto – afferma il primo cittadino – ho augurato buon lavoro, con la certezza che saprà dare un valido contributo per garantire a tutta la comunità una buona qualità dei servizi erogati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Istituzioni
Il cattolico antifascista finito nei lager: Biancavilla ricorda Gerardo Sangiorgio
Giornata della memoria: reso omaggio al biancavillese sopravvissuto ai campi di sterminio

Nella “Giornata della memoria”, Biancavilla ha ricordato la figura di Gerardo Sangiorgio, il biancavillese, cattolico e antifascista, mandato nei lager all’indomani dell’Armistizio perché rifiutò di giurare fedeltà alla Repubblica di Salò. E da lì tornò con una disumana esperienza, ma dedicando la sua vita di insegnante alla promozione dei valori di libertà e fratellanza.
Davanti al busto a lui dedicato nel cortile di Villa delle Favare, sono stati i ragazzi del plesso “Guglielmo Marconi” a deporre un canestro floreale. Presente anche la figlia di Sangiorgio, Rita. Anche la scuola “Luigi Sturzo” ha celebrato la figura di Sangiorgio.
Nei loro interventi, il vice sindaco Martina Salvà, l’assessore all’Istruzione Vincenzo Randazzo e il presidente del Consiglio Comunale, Luigi D’Asero, hanno sottolineato l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni nella lotta all’odio e all’indifferenza: «È necessario costruire insieme il bene comune perché quelle atrocità non abbiano più a ripetersi».
In aula magna, ospitato un incontro con gli interventi degli studiosi Placido Antonio Sangiorgio, figlio di Gerardo, Salvatore Borzì e Giuseppe Tomasello. Saluti iniziali della dirigente Concetta Drago.
Nel “Giardino dei Giusti’ dell’Istituto comprensivo “Antonio Bruno”, infine, i giovani studenti hanno deposto una cesta di fiori. La cerimonia è stata preceduta dalla lettura di alcuni passaggi significativi di “Se questo è un uomo”, il libro-testimonianza di Primo Levi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 mesi ago
Operazione “Meteora”, i tentacoli dei clan mafiosi di Adrano su Biancavilla
-
News3 mesi ago
In strada boccette di metadone, il farmaco contro la tossicodipendenza
-
Storie3 mesi ago
Davide Sangiorgio, addio ad un ragazzo di animo nobile e di grande altruismo
-
Cronaca3 mesi ago
Tamponamento a catena sulla Ss 284, tratto di Biancavilla: il video del drone