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Visite senologiche, boom di richieste a Biancavilla: riaperte le prenotazioni

Previste altre due giornate a novembre per l’iniziativa di prevenzione organizzata con il Policlinico

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Un successo oltre ogni “rosa” previsione. Le Giornate di visite senologiche gratuite, promosse dal Comune di Biancavilla, in collaborazione con l’associazione “Ricominciare”, hanno registrato il pienone di prenotazioni.

Oltre 70 richieste fissate al centro Com, grazie alla disponibilità dell’equipe medica dell’Unità Operativa ‘Breast Unit’ del Policlinico di Catania diretta dal prof. Santi Gangi, hanno fatto registrare il pienone di prenotazioni.

«È stato esaurito il numero di visite, nell’ambito dell’Ottobre Rosa per la prevenzione del tumore al seno, visto l’alto numero di richieste della “due-giorni” già prevista», spiega l’assessore alle Pari Opportunità, Giorgia Pennisi. «Per questo –continua– l’amministrazione ha deciso di ricevere altre richieste per programmare nel mese di novembre un altro doppio appuntamento. È una gioia constatare che centinaia di donne del nostro territorio abbiano risposto in maniera così massiccia all’iniziativa di prevenzione».

Le ulteriori prenotazioni per le visite senologiche da fissare per il mese di novembre si ricevono martedì 19 ottobre, dalle ore 9 alle 10 al numero di telefono 0957600407.

L’amministrazione comunicherà alle donne prenotate date e orari delle due date previste.    

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Il vescovo Luigi Renna in visita ai reparti dell’ospedale di Biancavilla

«Bisogna essere grati per questo presidio che fa sentire vicino tutto il servizio nazionale di cura»

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© Foto Biancavilla Oggi

Un saluto ad ogni paziente ricoverato, l’incontro con il personale medico e infermieristico, la visita al pronto soccorso e in tutti i reparti (con canti e sventolio di bandiere, in particolare, in “Pediatria”). L’arcivescovo di Catania, Luigi Renna, ha fatto tappa all’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla.

«Sono rimasto molto ben impressionato – ha detto Renna – dalla manutenzione e dalla cura delle strutture, ma soprattutto dalla relazione che si è venuta a creare tra pazienti, medici, personale sanitario. È un ambiente luminoso sotto tutti gli aspetti. Bisogna essere grati per questo presidio che permette ai cittadini di sentire vicino tutto il servizio nazionale di cura e ci sprona a fare sempre meglio».

Il vescovo è stato accolto dal commissario straordinario dell’Asp, Maurizio Lanza, e dal direttore sanitario della struttura, Mario Patanè. Un’occasione attraverso la quale ha conosciuto anche il personale di recente assunzione.

«Ho incontrato molti nuovi giovani medici, infermieri e operatore socio-sanitari. E questo – ha sottolineato il vescovo – fa ben sperare sia perché l’azienda sta assumendo sia perché ci sono tanti giovani che non emigrano, ma rimangono nel nostro territorio. È la vittoria di una sfida molto importante. Sappiamo che la nostra Sicilia si sta spopolando, dobbiamo fermare questa emorragia e credo che le assunzione abbiano un duplice vantaggio. Anzitutto dota di professionalità fresche il sistema sanitario e poi permette ai giovani di mettere su famiglia e di creare una società solida nella nostra Isola».

«Un ospedale proiettato nel futuro»

Sulla questione del personale si è soffermato il commissario Lanza: «Non c’è nessun problema per il personale infermieristico perché abbiamo approvato la nuova graduatoria. Conosciamo, invece, le carenze di determinate specialità mediche che riguardano tutta Italia».

Per l’ospedale di Biancavilla, Lanza ha voluto ribadire che si tratta di una struttura «pronta ad accogliere e proiettata nel futuro perché gli investimenti sono stati e saranno tanti». In particolare, «il vecchio plesso è oggetto di una nuova ristrutturazione e affiancherà il nuovo: due strutture sulle quali bisogna puntare per il futuro».

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