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Una giornata sull’Etna, parrocchiani dell’Idria in fraternità con il Vulcano

Padre Zappalà: «Importante essere a contatto con la natura, lontani dal fratuono, più vicini a Dio»

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Per il secondo anno consecutivo la comunità parrocchiale dell’Idria di Biancavilla, guidata dal parroco e vicario foraneo don Giovambattista Zappalà, ha organizzato una giornata di fraternità sull’Etna.

Ha partecipato un folto numero di parrocchiani, circa settanta, composto da bambini, giovani, famiglie e anche meno giovani. Questi ultimi accompagnati in auto fino al rifugio della forestale.

Ad accogliere il parroco ed il gruppo è stato il dirigente della Forestale, Elio Arcoria, mettendo a disposizione il parco attrezzato e i servizi igienici. La giornata, caratterizzata da giochi, canti e pranzo, si è conclusa nel pomeriggio.

A Biancavilla Oggi, il parroco don Zappalà ha ribadito «l’importanza di queste giornate di fraternità e di svago, a contatto con il nostro bel Vulcano e con la natura, lontani dal frastuono, dallo smog della città e in qualche modo più vicini a Dio».

Per la comunità dell’Idria, quest’anno è stato particolarmente importante. Di recente, la chiesa è stata riaperta al culto (dopo la dichiarazione di inagibilità per i danni del terremoto del 2018). Una riapertura avvenuta lo scorso 11 giugno con una celebrazione presieduta dal vescovo Salvatore Gristina.

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Chiesa

Nuovi ingressi nella Confraternita della parrocchia dell’Idria di Biancavilla

Il governatore Giovanni D’Agati: «I piccoli confrati ci permettono di guardare avanti con fiducia»

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Nei giorni precedenti la Settimana Santa, come ogni anno, la confraternita “Santa Maria dell’Idria” di Biancavilla festeggia la sua fondazione con una messa nella quale si tiene il rito della vestizione dei nuovi confrati.

Agata Tomarchio, catechista nell’omonima parrocchia, e Fabio Mazzaglia, simpatizzante da circa dieci anni, hanno iniziato ufficialmente il loro percorso di noviziato all’interno della confraternita, sotto la direzione spirituale dell’assistente ecclesiastico e parroco dell’Idria Giovambattista Zappalà.

A fare il loro ingresso ufficiale nella confraternita anche 8 giovanissimi: Sofia e Giuseppe D’Agati, Vittoria Palermo, Vito Leonardi, Bruna Aricò, Alessia e Serena Ventura e Giulia Lentini, che hanno iniziato il loro percorso 3 anni fa.

«La gioia di vedere piccoli confrati nella nostra realtà – dichiara a Biancavilla Oggi il governatore della Confraternita, Giovanni D’Agati – ci permette di guardare avanti con fiducia. I ragazzi, oltre ad essere figli di genitori confrati, sono attivamente impegnati nel catechismo, nel coro parrocchiale e come ministranti».

Costituita il 22 gennaio 2010 con il supporto dell’allora parroco Salvatore Nicoletti e su iniziativa dei coniugi Giovanni D’Agati e Valeria Bivona, la congregazione conta attualmente 54 confrati. 

Dal Venerdì Santo dello stesso anno la confraternita è parte attiva della processione dei “Tri Misteri” a Biancavilla e porta in processione il simulacro del Cristo crocifisso, restaurato nel 2022 dopo essere stato danneggiato dal terremoto del 2018.

Diverse sono le iniziative della confraternita in cantiere per questo anno pastorale. Tra queste, la Via Crucis per le vie della parrocchia in collaborazione con altri gruppi parrocchiali e una giornata di servizio di volontariato presso la mensa della Caritas di Catania a supporto del team del vice presidente diocesano Salvo Pappalardo.

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