Biancavilla siamo noi
Vie del centro storico di Biancavilla pubblici orinatoi a cielo aperto


Gentilissima redazione di Biancavilla Oggi, vi scrivo per segnalare (so che è già stato fatto diverse volte) l’indignazione e lo sgomento di chi, come me, vive nel centro storico di Biancavilla.
Ormai, tornare a casa da soli, soprattutto la sera, per i residenti di quelle zone è diventato impossibile nonché inopportuno. Potresti imbatterti in qualcuno che indisturbato utilizza il tuo portone o il muro di casa tua come fosse un bagno pubblico e non solo.
Le foto in allegato sono di ieri sera: è evidente come il malcostume e la mancanza di senso civico regnino sovrani tra i giovani del nostro comprensorio. È evidente il pessimo lavoro svolto dalle famiglie. È evidente la totale assenza delle istituzioni e delle autorità competenti.
Ne risulta un centro storico deturpato e sporco, un’aria irrespirabile e una comunità sempre più allo sbaraglio. È questo il risultato della movida?
Se vogliamo che i nostri paesi siano “al passo coi tempi”, prodighiamoci affinché ciò avvenga nel rispetto delle leggi e del prossimo. La strada da percorrere verso la civiltà è ancora lunga e tortuosa e queste foto ne sono una “piccolissima” dimostrazione. Grazie per l’attenzione.
Giusi Fisichella
BIANCAVILLA SIAMO NOI. Questo spazio è aperto a tutti i nostri lettori, affinché possano esprimere un pensiero, una proposta, un suggerimento su tematiche locali o denunciare disservizi, inadempienze, soprusi da parte della pubblica amministrazione. Chiediamo un’esposizione chiara e un linguaggio rispettoso nei confronti di tutti. Saremo ben lieti di ospitare i vostri contributi, nel segno della partecipazione attiva.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


Biancavilla siamo noi
«Chiusi in casa per causa Covid, nessuna risposta dagli operatori Usca»
Segnalazione di una mamma di Biancavilla: «Trattati come carne da macello, siamo esasperati»




Devo segnalare, purtroppo, la mancanza di rispetto da parte degli operatori Usca. Mi sono ritrovata a dovere fare due telefonate di 50 minuti. Sono stata in attesa a lungo, senza ricevere risposta. Siamo persone che abbiamo necessità, dovuta a questo maledetto virus. Stiamo soffrendo a restare chiusi a casa.
Abbiamo chiamato per correggere degli errori fatti da loro, avendo messo in quarantena persone con ciclo vaccinale completo. Eppure non si degnano a risponderci.
Per favore, evidenziate questa situazione, nella quale si trovano altri come noi. Per favore, non siamo carne da macello. Non è giusto che veniamo trattati in questo modo al punto da esasperarci. Siamo persone che abbiamo bisogno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Storie2 settimane fa
Cartoline del “Giro d’Italia”, a Biancavilla un matrimonio… in rosa
-
Chiesa2 mesi fa
Gli “appunti liturgici” dell’arcivescovo Renna durante la messa a Biancavilla
-
Fuori città3 settimane fa
Giro d’Italia 2022, un murale alle Vigne di Biancavilla dedicato a Pantani
-
Cronaca2 mesi fa
Morto il nascituro, colpa dell’ospedale: coppia risarcita con 370mila euro