Biancavilla siamo noi
Allarme da via Sacco e Vanzetti: «Qua i bambini giocano con i topi»


Diversi lettori si sono rivolti a Biancavilla Oggi per segnalare la presenza di topi di fogna nella zona di via Sacco e Vanzetti e di via Siracusa.
«Abbiamo evidenziato il problema al sindaco, ma qui non si è visto nessuno. Purtroppo notiamo in strada grossi ratti che con ogni probabilità escono dalle grate della vicina via Siracusa. Ce ne sono due morti. Sono stati i bambini che, quasi giocando, con le scope hanno ucciso i roditori. Abbiamo parecchio paura, soprattutto se i ratti dovessero entrare nelle nostre case. Riteniamo inconcepibile che nel 2017 ci si trovi a scene del genere con misure di prevenzione inesistenti da parte del Comune ed interventi che non arrivano, nonostante sia stato comunicato il problema. Rinnoviamo attraverso Biancavilla Oggi l’appello all’amministrazione comunale, affinché possa provvedere tempestivamente. Vedere i bambini in strada “giocare” con grossi topi non è da paese civile. Biancavilla non merita di essere ridotta così, a maggior ragione in un quartiere che non è periferico».
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Biancavilla siamo noi
«Vi racconto un atto meschino e di ordinaria inciviltà che mi è capitato»
Un nostro lettore ci segnala un episodio accaduto in piazza Sgriccio, dopo il rientro da Catania


Sono un cittadino qualunque che vuole denunciare un fatto a me accaduto qualche sera fa, si tratta di una cosa da niente, però quello che fa indignare di più è il gesto e la pianificazione che probabilmente c’è alla base.
Mi trovavo a rientrare da Catania dopo aver trascorso una serata con amici e venendo da via della Montagna, mi accingevo a fare rifornimento in Piazza Sgriccio. Come quasi sempre, nei fine settimana davanti al chiosco situato sulla piazza, stazionano dei ragazzi; io mi immetto sulla destra per fare rifornimento e sento una botta nel retro della macchina. Inizialmente non avevo capito bene, infatti per sicurezza non mi sono fermato in quel rifornimento.
Qualche centinaio di metri dopo mi sono fermato per controllare ed ho trovato la sorpresa: mi avevano lanciato un uovo nella zona del serbatoio, rendendo praticamente impossibile aprire lo sportellino. E la cosa che fa indignare ancora di più è che molto probabilmente quel gruppo di ragazzi erano minorenni, perché c’erano diverse microcar parcheggiate.
Quei ragazzi si trovavano per caso ad avere delle uova? Li lanciavano casualmente alle macchine di passaggio? Oppure era una cosa ben pianificata per quelli che facevano rifornimento? Se fosse davvero così non ho parole, oltre al gesto, pianificare una cosa del genere è una cosa a dir poco meschina.
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Alba
22 Settembre 2017 at 8:41
Scusatemi…dicendo cosi fate capire che vi sono quartieri di serie A..e’ serie B..inaccettabile questo discorso..il paese è tutto uguale senza discriminare nessun quartiere..anzi dobbiamo far la voce grossa contro un sindaco inesistente…forse fantasma ?…