Biancavilla siamo noi
Allarme da via Sacco e Vanzetti: «Qua i bambini giocano con i topi»
Diversi lettori si sono rivolti a Biancavilla Oggi per segnalare la presenza di topi di fogna nella zona di via Sacco e Vanzetti e di via Siracusa.
«Abbiamo evidenziato il problema al sindaco, ma qui non si è visto nessuno. Purtroppo notiamo in strada grossi ratti che con ogni probabilità escono dalle grate della vicina via Siracusa. Ce ne sono due morti. Sono stati i bambini che, quasi giocando, con le scope hanno ucciso i roditori. Abbiamo parecchio paura, soprattutto se i ratti dovessero entrare nelle nostre case. Riteniamo inconcepibile che nel 2017 ci si trovi a scene del genere con misure di prevenzione inesistenti da parte del Comune ed interventi che non arrivano, nonostante sia stato comunicato il problema. Rinnoviamo attraverso Biancavilla Oggi l’appello all’amministrazione comunale, affinché possa provvedere tempestivamente. Vedere i bambini in strada “giocare” con grossi topi non è da paese civile. Biancavilla non merita di essere ridotta così, a maggior ragione in un quartiere che non è periferico».
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Biancavilla siamo noi
Così è ridotta la camera mortuaria del cimitero di Biancavilla: si intervenga
Segnalazione arrivata in redazione da un cittadino che ci ha inoltrato una foto più che eloquente
L’immagine parla da sé, senza dovere aggiungere lunghe descrizioni. È l’interno della camera mortuaria di Biancavilla: il luogo in cui vengono sistemate le bare in attesa della tumulazione. Si presenta così con umidità, maiolica staccata dai muri e lasciata a terra, una parete fatiscente, la stessa in cui è appesa un’immagine della Madonna Addolorata.
A segnalarlo a Biancavilla Oggi è un cittadino biancavillese con l’auspicio che il Comune possa intervenire quanto prima e dare una sistemazione dignitosa al luogo.
Diversi anni fa, il Consiglio Comunale di Biancavilla aveva aggiornato il regolamento di polizia mortuaria. Un lavoro accurato che proiettava il cimitero in una dimensione di modernità. Prevede, per esempio, una sorta di “anagrafe” online di tutte le tombe e un’adeguata sistemazione della camera mortuaria, nel rispetto e con i simboli delle principali religioni. Un regolamento avanzato e “laico”, che però ancora oggi rimane lettera… morta.
AGGIORNAMENTO
(29.3.2024) Dal Comune di Biancavilla si fa sapere che la camera ardente del cimitero è stata ripulita. Dopo la segnalazione pubblicata dal nostro giornale, dal luogo è stata rimossa quella parte di maiolica che era crollata a terra.
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Alba
22 Settembre 2017 at 8:41
Scusatemi…dicendo cosi fate capire che vi sono quartieri di serie A..e’ serie B..inaccettabile questo discorso..il paese è tutto uguale senza discriminare nessun quartiere..anzi dobbiamo far la voce grossa contro un sindaco inesistente…forse fantasma ?…