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Con pistola in pugno minaccia la moglie davanti al figlio: arrestato

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Un bracciante agricolo di 42 anni di Biancavilla è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie e detenzione di arma clandestina.

La donna, di 33 anni, soprattutto per tutelare il figlio, ieri sera ha deciso di presentare denuncia ai militari, raccontando di comportamenti violenti ed intimidatori reiterati nel tempo, con aggressioni fisiche e minacce a mano armata.

I militari, acquisita la denuncia, hanno eseguito immediatamente delle perquisizioni, rinvenendo una pistola, originariamente a salve ma alterata nei congegni di sparo, nonché un coltello di quasi 18 centimetri.

Le armi sono state sequestrate mentre l’arrestato, in attesa di giudizio, è stato rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, a Catania.

© RIPRODUZIONE ERISERVATA

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Cronaca

Da una cicca di sigaretta all’incendio, soccorse due ragazze a Biancavilla

Intervento dei vigili del fuoco in un’abitazione di via Greco Sicula, nel quartiere “Cristo Re”

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© Foto Biancavilla Oggi

Una sigaretta che si pensava spenta nel posacenere finisce nella spazzatura, posta in sacchetti sul balcone, al primo piano di un’abitazione. Qualche minuto e si sprigionano fiamme e fumo. È accaduto in via Greco Sicula, a Biancavilla, nel quartiere della parrocchia Cristo Re.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, che hanno messo in sicurezza i luoghi. Sul posto anche agenti della polizia locale.

Un’ambulanza del 118 con medico a bordo è stata chiamata per dare soccorso a due sorelle di 11 e 14 anni, le uniche che erano in casa. Avevano respirato i fumi e per precauzione si è preferito sottoporle all’esame medico. Per loro, comunque, nulla di grave. Non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.

Quanto alla casa, al di là dei luoghi anneriti dal fumo, per fortuna resta agibile e quindi abitabile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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