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Cronaca

Vetrata in frantumi con una mazza: i ladri fanno “scorta” di sigarette

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I malviventi, a volto coperto, sono entrati in azione nella notte in via Cristoforo Colombo, vicino l’ospedale. Svariate migliaia di euro, il danno stimato. Al vaglio dei carabinieri le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza.

 

di Vittorio Fiorenza

Ladri in azione, nella notte, a Biancavilla, ai danni del bar, edicola e rivendita di tabacchi di via Cristoforo Colombo, vicino l’ospedale “Maria Santissima Addolorata”. Hanno agito in tre, a volto coperto. Uno di loro, munito di una mazza, ha mandato in frantumi la vetrata di ingresso. Una volta entrati dentro il locale hanno portato via tutte le sigarette esposte e un piccolo quantitativo di soldi in contante.

Il danno stimato è di svariate migliaia di euro.

I malviventi hanno “ripulito” la rivendita in 10-15 minuti per poi darsi alla fuga. Alcuni testimoni hanno confermato che fossero con il volto travisato.

Le indagini dei carabinieri della stazione di Biancavilla sono scattate subito. Al vaglio dei militari, le immagini del sistema di videosorveglianza.

Nel 2010 la rivendita fu presa di mira da due rapinatori a mano armata. Un colpo fulmineo, in pieno giorno. Ma il lavoro dei carabinieri consentì di rintracciare gli autori: due giovani della zona e un 15enne che aveva fatto da “palo”. Decisive, allora, furono le riprese del sistema di videosorveglianza, che qui sotto pubblichiamo.

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Cronaca

Sequestrata dai carabinieri un’officina abusiva: denunciato un 59enne

L’uomo dovrà restituire allo Stato anche 21.850 euro di reddito di cittadinanza già percepito

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Denunciato in stato di libertà un 59enne biancavillese, con precedenti. Secondo quanto accertato dai carabinieri, deve rispondere di esercizio abusivo della professione, gestione e smaltimento illecito di rifiuti e indebita percezione del reddito di cittadinanza.

Nello specifico, l’uomo, ufficialmente disoccupato, aveva allestito, senza alcuna autorizzazione, un’officina meccanica all’interno di un garage di proprietà del padre. Un locale situato in periferia. Occupata abusivamente anche parte della strada pubblica, utilizzata per parcheggiare, su carrelli elevatori e cavalletti, le autovetture da riparare.

Lungo la via in questione, i militari hanno quindi trovato diverse automobili, parzialmente smontate e con il cofano motore aperto, nonché un furgone con il cassone alzato, suddiviso in più pezzi.

All’interno del garage sono stati, invece, rinvenuti gli “attrezzi da lavoro” e molti rifiuti speciali, tra cui parti di motori di autovetture, oli e batterie esauste.

L’officina è stata, quindi, posta sotto sequestro e i veicoli in riparazione sono stati riaffidati ai proprietari, ignari che l’attività fosse irregolare.

Lo stesso carrozziere abusivo è stato, infine, deferito anche per aver illegittimamente incassato il sussidio pubblico del reddito di cittadinanza. Al riguardo, i carabinieri hanno proceduto, coordinandosi con l’Inps, all’immediata revoca del beneficio, con efficacia retroattiva, nonché all’avvio dell’iter di restituzione di quanto indebitamente ricevuto. Il 59enne, pertanto, dovrà riconsegnare alle casse dello Stato ben 21.850,00 € riscossi tra maggio 2019 e aprile 2023.

I cittadini residenti nella zona, che d’ora in poi potranno finalmente godere del decoro urbano ripristinato in quella via, hanno ringraziato i Carabinieri per il loro operato.

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