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Cronaca

Prende a pugni e a schiaffi i passanti, poi si “barrica” in una tabaccheria

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Carabinieri e vigili urbani intervenuti nella tabaccheria di via Vittorio Emanuele

Carabinieri e vigili urbani intervenuti nella tabaccheria di via Vittorio Emanuele

di Vittorio Fiorenza

Va in escandescenza, schiaffeggia e prende a pugni i passanti e poi si “barrica” in una rivendita di tabacchi, fino a quando viene convinto ad uscire da carabinieri e vigili urbani.

Una mattinata di trambusto, ieri, nel cuore del centro storico di Biancavilla. Protagonista dell’episodio, un uomo già altre volte segnalato ai Servizi sociali e noto alle forze dell’ordine perché sottoposto in passato ad altri interventi di Tso (Trattamento sanitario obbligatorio).

Tutto comincia in piazza Roma, verso le 8.30. Qualche voce grossa e gesti violenti da parte di questa persona che soffre di problemi psichici. Poi l’esplosione di violenza con pugni e schiaffi nei confronti di chi si trova davanti. Poi, la “fuga” lungo via Vittorio Emanuele. Percorre qualche centinaio di metri, entrando nel tabaccaio all’angolo con via Francesco Crispi. Conosce il titolare, si sente al sicuro e non ne vuole sapere di uscire.

Da qui, la chiamata al 112 e alla polizia municipale di Biancavilla. Carabinieri e vigili urbani intervengono subito, ma impiegano alcune ore per tentare di calmare e tranquillizzare l’uomo.

Convinto ad uscire fuori dalla rivendita di tabacchi, è stato “intrattenuto” nella viuzza attigua dai militari e dai vigili urbani, fino a quando è arrivato il personale medico dell’ufficio “Igiene mentale” di Adrano per applicare il normale protocollo previsto per casi del genere con l’accertamento sanitario e la conseguente terapia sedativa.

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Cronaca

Condivise video hot di una donna, condannato ad un anno di reclusione

Sentenza di primo grado dopo 5 anni: per l’uomo cade l’accusa di stalking, assolti altri tre imputati

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Trattamento illecito di dati personali e diffamazione aggravata: sono i reati per i quali il Tribunale di Catania ha condannato un biancavillese, ritenuto responsabile della diffusione di immagini hot di una donna, anche lei di Biancavilla.

Alla quarta sezione penale, il giudice Dora Anastati ha inflitto una pena (sospesa) di un anno di reclusione e 1000 euro di multa. L’imputato dovrà sostenere anche il pagamento delle spese processuali, il pagamento delle spese legali della vittima (quantificati in 2500 euro) e il risarcimento danni (da definire in sede civile).

L’uomo è stato assolto, invece, dall’accusa di stalking. La Procura aveva chiesto per lui una condanna a 2 anni di carcere.

Nello stesso procedimento, assolti per non aver commesso il fatto altri tre biancavillesi, accusati di diffusione illecita di foto intime ai danni di una seconda donna di Biancavilla. Per ciascuno di loro, il pm aveva chiesto 1 anno di reclusione.

Morbosità su WhatsApp e Messenger

La vicenda risale al 2019 (non esisteva ancora il reato del “revenge porn”) e, seppur per episodi distinti, ha coinvolto due donne di Biancavilla. Video e foto in pose e atteggiamenti erotici che le ritraevano sono stati diffusi senza il loro consenso, diventando virali tramite WhatsApp e Messenger.

Le vittime hanno raccontato agli inquirenti gli effetti devastanti della condivisione non autorizzata di quelle immagini. Una di loro, in particolare, ha riferito come la sua vita sia stata sconvolta e distrutta, in ambito familiare e lavorativo.

Le indagini si sono avvalse anche delle attività tecniche della polizia postale, tenendo conto dell’attivismo di profili anonimi. L’inchiesta si è poi allargata, per un imputato, all’ipotesi degli atti persecutori. Un’accusa non provata, circoscrivendo quindi la condotta illecita alla sola diffusione dei video erotici con conseguente diffamazione e violazione della privacy.

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Cronaca

Pedone investito da un’auto nel viale Europa: trasferito in codice rosso

Il malcapitato trasportato all’ospedale “San Marco” di Catania, intervento dei vigili urbani

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Un pedone è stato investito all’incrocio tra via Montessori e viale Europa, a Biancavilla. Secondo le prime informazioni, l’uomo stava attraversando la strada quando è stato colpito in pieno da un’auto in transito.

Sul posto, intervento del servizio del 118, il cui personale ha riscontrato ferite al volto e alla testa al malcapitato. Necessario, quindi, il suo trasferimento in codice rosso all’ospedale “San Marco” di Catania.

È toccato alla polizia municipale regolare il traffico e avviare i rilievi necessari a ricostruire la dinamica dell’incidente.

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Iscrizione al Roc n. 36315
Direttore responsabile: Vittorio Fiorenza

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