Fuori città
Alla maratona di Chicago in gara anche l’atleta Giuseppe Motta di Biancavilla
Ha completato il percorso in 3 ore 52 minuti e 19 secondi, prossimi obiettivi Tokyo, Boston e Sidney
Questa è la Biancavilla che ci piace
L’atleta di Biancavilla, Giuseppe Motta, ha partecipato e concluso con un ottimo tempo la Chicago Marathon tenutasi negli Stati Uniti. Giuseppe Motta ha portato a termine la gara in 3 ore 52 minuti e 19 secondi, nonostante abbia accusato problematiche muscolari al 30º chilometro.
Completando questa gara è diventato l’unico atleta del comprensorio Adrano, Biancavilla, Paternò e Santa Maria di Licodia ad aver concluso quattro delle sette Major del circuito Abbott marathon, il più famoso e prestigioso al mondo.
Motta ha nel suo “palmares” oltre alla Chicago marathon le maratone di Berlino, Londra e New York e nei prossimi anni si accingerà a concludere il percorso Abbott con le maratone di Tokyo, Boston e Sidney.
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Fuori città
Tennis, Rapisarda e Di Fazio vincono il quinto torneo “Ciuri di Mungibeddu”
Evento sportivo con 50 giocatori partecipanti nel ricordo del “poeta contadino” Giuseppe Tomasello
Quando ha chiuso l’ultimo punto, Rachele Rapisarda ha alzato lo sguardo verso il cielo prima di andare ad abbracciare il compagno di squadra Marco Di Fazio. Sul campo del torneo di tennis «Ciuri di Mungibeddu» non c’era solo la vittoria della finalissima. C’era il ricordo del nonno scomparso lo scorso anno: Giuseppe Tomasello, il “poeta contadino” di Biancavilla, che ha promosso l’evento sportivo.
Rachele, portacolori del Tennis Club Adrano e reduce da un’esperienza tennistica negli Stati Uniti, e Marco Di Fazio hanno battuto in finale Matteo Cuozzo e Stefania Cusumano con il punteggio di 6-3, 6-1, conquistando la quinta edizione del torneo, da quest’anno “Memorial Giuseppe Tomasello”.
«L’anno scorso ho detto a nonno Giuseppe, che stava sempre seduto a guardare le mie partite, che un giorno avrei portato a casa questo titolo. Oggi ci sono riuscita – racconta Rachele Rapisarda a fine partita –. Nonno per me è stato un esempio: ha fondato questo torneo con la stessa passione con cui scriveva le sue poesie e le sue commedie. Mi incoraggiava sempre. Vincere qui, davanti alla mia famiglia e nel suo ricordo, ha un valore speciale che va oltre il tennis e la vittoria sportiva».
Il trofeo è stato consegnato dal sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno. Il torneo ha visto la partecipazione di circa cinquanta giocatori: tennisti amatoriali e atleti tesserati di terza categoria federale. L’organizzazione è stata curata dalla famiglia Rapisarda con il supporto tecnico dei maestri Lidia Bondor e Piero Di Fazio.
A sottolineare il legame tra sport e cultura è stato anche Vincenzo Rapisarda, genero di Giuseppe Tomasello, organizzatore e proprietario del campo di zona Vigne che ha ospitato il torneo.
«Il nome “Ciuri di Mungibeddu” – ha spiegato Vincenzo Rapisarda – nasce proprio dalla rassegna di poesie che per anni mio suocero, Giuseppe Tomasello, organizzava. Abbiamo voluto conservare questo legame per dare continuità alla sua memoria. Per noi non è solo un torneo di tennis, ma un modo per tenere vivo il suo spirito e la sua opera. Il mio ringraziamento va alla mia famiglia, a chi mi ha aiutato ad organizzare il torneo e a ricordare mio suocero».
«Uno scrigno della memoria»
Nel segno del ricordo di Giuseppe Tomasello, la serata ha visto anche la distribuzione del libro “Biancavilla in palcoscenico”, pubblicato da Nero su Bianco Edizioni.
«Giuseppe Tomasello è stato l’ultimo poeta contadino, ma – ha sottolineato Vittorio Fiorenza, a capo della casa editrice di Biancavilla – si è distinto nella scrittura di commedie dialettali. Nel volume abbiamo raccolto tutti i testi. Uno “scrigno della memoria” su usi e costumi, la parlata dialettale, la terra, la famiglia, le tensioni tra notabili e popolo, le lotte di emancipazione e riscatto sociale. Un lascito preziosissimo per la cultura popolare siciliana. E non è un caso che alcune delle commedie abbiano avuto un successo enorme, grazie anche al contributo di Turi Ventura, attore straordinario della compagnia “Quattro soldi”, scomparso vent’anni fa, che ha dato anima e corpo ai personaggi tratteggiati da Tomasello. Due figure a cui dobbiamo essere grati».
In questo senso, il sindaco Bonanno ha anticipato un’iniziativa simbolica per celebrare la memoria di figure che si sono distinte. «Abbiamo ristrutturato i locali dell’ex macello e – ha annunciato il primo cittadino – assegneremo le stanze a gruppi giovanili ed associazioni locali. Abbiamo pensato che ognuna di queste stanze sia dedicata a personalità che si sono distinte per la loro arte e creatività. Due delle stanze saranno intitolate proprio a Giuseppe Tomasello e Salvatore Ventura, in segno di riconoscimento e gratitudine per il loro impegno culturale».
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Fuori città
Danza sportiva, medaglia d’oro per Antonietta Asia Jiryis e Luigi Russo
La giovane coppia (lei di Biancavilla, lui di Belpasso) sul podio dei campionati nazionali di RImini
Un grande successo per la danza sportiva siciliana arriva dai Campionati Nazionali FIDS 2025 (Federazione Italiana Danza Sportiva e Sport Musicali), svoltisi alla Fiera di Rimini. A salire sul gradino più alto del podio nella categoria Danze Latine B1 Junior II è stata la coppia formata da Antonietta Asia Jiryis (10 anni, Biancavilla) e Luigi Russo (15 anni), che ha conquistato la medaglia d’oro con una performance impeccabile.
Asia è atleta della scuola “New Dance” di Santa Maria di Licodia, mentre Luigi fa riferimento all’Asd Club Latin Dance di Piano Tavola. I due ballerini, nonostante la giovane età, si sono distinti per grinta, tecnica e grande sintonia, merito anche della preparazione offerta dai loro maestri: Lucrezia Coco, Massimiliano Andronaco e Manuela De Franco.
Asia e Luigi ballano insieme dal novembre 2024. Da allora i due atleti hanno condiviso un intenso percorso di allenamento, partecipando a numerosi stage e competizioni regionali e nazionali, sempre con passione e professionalità. Il primo grande traguardo è arrivato con la vittoria ai campionati regionali, ma il vero coronamento è stato il primo posto ai campionati nazionali, che ha consentito anche il passaggio alla categoria superiore.
Antonietta Asia “solista”
Ai campionati italiani, Antonietta Asia Jiryis ha gareggiato anche come solista, presentando una coreografia di jazz dance nella categoria “Solo misto” (8-12 anni). Su 48 atleti in gara, si è classificata sesta, confermando ancora una volta il suo talento e la sua versatilità.
Seguita con dedizione dalla maestra Floriana Coco, l’atleta di Biancavilla sta portando avanti con successo anche il suo percorso di danzatrice solista. Ai recenti campionati regionali aveva già ottenuto il secondo posto, mentre in una competizione ha raggiunto un importante traguardo: l’accesso diretto come artista accreditata al livello internazionale del prestigioso progetto “The Bridge Pigiato Contemporary”.
Un risultato che riempie d’orgoglio non solo le famiglie e gli allenatori, ma anche l’intero territorio, che può vantare giovani promesse della danza sportiva pronte a farsi valere anche oltre i confini nazionali.
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