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Libri gratis a chi ha basso reddito: passa la linea di “Giovani in azione”

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Il gruppo dirigente dell’associazione “Giovani in azione”

Settemila euro per l’acquisto di libri di testo delle scuole medie, da destinare poi in comodato d’uso gratuito ai nuclei familiari percettori di basso reddito. La misura è contenuta nel bilancio appena approvato dal Consiglio Comunale. Un provvedimento votato all’unanimità su proposta dei gruppi di Centrodestra, che hanno portato in Aula una battaglia dell’associazione “Giovani in Azione”.

«Si tratta -si legge in un comunicato dell’associazione- in primo luogo di una vittoria per l’intera collettività biancavillese, un’affermazione forte del diritto allo studio e una grande manifestazione di solidarietà sociale».

Soddisfazione da parte del consigliere comunale Mauro Mursia, che, insieme ai consiglieri Ada Vasta e Fabrizio Portale, hanno portato in Aula l’emendamento

«Ho sposato sin dal principio questa battaglia dell’associazione Giovani in Azione -spiega Mursia- sono pienamente soddisfatto che il Consiglio nella sua totalità abbia approvato la nostra proposta».

Angelo D’Urso dell’associazione “Giovani in azione” ringrazia i consiglieri Mursia, Portale e Vasta e  l’intero consiglio comunale «per non essersi fatto sfuggire la grande occasione di tutela della collettività verso la quale hanno fortemente creduto e che oggi vedono fieramente realizzata. Grazie all’approvazione di questo emendamento sarà tutelato il diritto allo studio dei nostri ragazzi e finalmente dal prossimo anno le famiglie economicamente disagiate non dovranno più scegliere se far fronte alle spese di prima necessità o acquistare i libri».

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Scuola

Il cuore grande degli alunni dell’Ipsia: visita ai bambini ricoverati all’ospedale

Gesto di solidarietà nei confronti dei piccoli del reparto di Pediatria del “Maria Ss. Addolorata”

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Visita di alcuni alunni dell’Ipsia “Efesto” di Biancavilla nel reparto di Pediatria dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”. Accompagnati dai docenti Graziella Milazzo e Chiara Laudani, sono stati accolti dal direttore sanitario, dottor Bandieramonte, dalla dottoressa Giorgia Pennisi e da tutto il personale in servizio.

I giovani diplomandi dell’istituto professionale, con l’intento di portare un sorriso e un ricordo della festa di Ognissanti ai bambini ricoverati, hanno condiviso momenti di gioia con i piccoli pazienti, portando loro dolci e piccole sorprese.

Gli studenti hanno realizzato anche delle decorazioni a tema, così contribuendo a creare un’atmosfera festosa nel reparto e rendendo l’ambiente più accogliente e gioioso per i piccoli degenti e per il personale ospedaliero.

L’iniziativa, di fondamentale rilievo nel contesto della formazione civica dei ragazzi, ha permesso loro di comprendere l’importanza della solidarietà e del sostegno reciproco quali valori fondamentali nel percorso formativo di ciascun individuo.

«Educare alla solidarietà»

«Visite come quella all’ospedale “Maria Santissima Addolorata” non solo offrono un conforto temporaneo ai bambini ma – dice Graziella Mlazzo a Biancavilla Oggi – insegnano agli studenti valori cruciali come l’empatia, la generosità e la responsabilità sociale. Educare alla solidarietà è fondamentale per costruire una società più giusta e coesa, dove ognuno si sente parte integrante di un tutto. Gli studenti dell’IPSIA Efesto, attraverso questo gesto, hanno dimostrato che anche piccoli atti possono generare un grande impatto».

«In un’epoca in cui le sfide sociali sembrano moltiplicarsi – prosegue Milazzo – la visita degli studenti dell’Ipsia “Efesto” all’ospedale è un chiaro esempio di come la gioventù possa assumere un ruolo attivo nella propria comunità. Portare il ricordo della festa di tutti i Santi e dei murtuzzi ai bambini ricoverati è stato più di un semplice gesto. È stata un’esperienza di vita che ha arricchito sia i visitatori che i visitati, creando legami forti e significativi. Il futuro è nelle mani dei giovani. Iniziative come questa dimostrano che insieme è possibile fare la differenza».

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