Scuola
Una corsa e una “scommessa” contro la fame: Biancavilla aiuta il Camerun
Iniziativa di educazione civica e di solidarietà promossa dalla scuola media “Luigi Sturzo”
Si è concluso, al campo sportivo “Orazio Raiti”, il progetto didattico internazionale di educazione alla cittadinanza globale e alla solidarietà “La corsa contro la fame 2023”, promosso da “Azione contro la Fame”, organizzazione umanitaria internazionale che opera da oltre 40 anni nella cooperazione.
Il progetto, accolto dalla scuola media “Luigi Sturzo” di Biancavilla, ha l’obiettivo di responsabilizzare e rendere più consapevoli gli studenti sulle tematiche sociali, andando ad arricchire le loro competenze legate all’educazione civica, come richiesto dal Ministero. Ogni anno il progetto tratta il tema della fame legato ad una delle sue cause (cambiamenti climatici, sostenibilità, siccità, guerre e povertà). Quest’anno il tema trattato è la guerra, principale causa di fame e malnutrizione presente oggi sul nostro pianeta. Il paese focus del 2023 è il Camerun, che attraversa tre crisi umanitarie.
La scuola “Luigi Sturzo” ha voluto coinvolgere nella giornata conclusiva tutte le scuole di Biancavilla. A partecipare all’iniziativa, con grande entusiasmo e spirito di aggregazione, il Secondo Circolo Didattico e l’Istituto comprensivo “Antonio Bruno”. Presenti le rispettive dirigenti Benedetta Gennaro e Maria Patrizia Gumina. La giornata ha previsto una corsa e una camminata degli alunni. Gli studenti hanno “scommesso” sulla propria abilità, donando un contributo in denaro che sarà devoluto all’associazione in aiuto al Camerun,
Presenti anche il Consorzio Euroagrumi di Biancavilla, presieduto da Salvatore Rapisarda, con “l’arancia bionda della salute” della nostra Sicilia. Ma anche il Lions Club Adrano-Bronte-Biancavilla con il presidente Giosuè Greco, il suo vice Graziella Portale, e Salvuccio Furnari, coordinatore provinciale delle attività dei servizi. Sempre in prima linea nelle iniziative sociali del territorio, hanno offerto la propria donazione in aiuto al Camerun.
In una giornata di sport inclusivo e non competitivo, i docenti di educazione fisica della “Sturzo”, guidati dalla dirigente Concetta Drago, ringraziano tutti i presenti «per aver partecipato con grande impegno e sensibilità verso il tema sociale della fame del mondo».

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Scuola
Bullismo e cyberbullismo, l’Ipsia affronta la sfida con le esperte dell’Asp
Studenti e personale scolastico incontrano l’unità “Dipendenze patologiche” dell’azienda sanitaria
La cultura del rispetto e la prevenzione dei fenomeni di devianza giovanile. Temi su cui l’Ipsia “Efesto” di Biancavilla ha offerto un’occasione di riflessione ai propri studenti. Un’iniziativa che ha coinvolto l’Unità Operativa Complessa “Dipendenze Patologiche” dell’Asp di Catania, con le sedi territoriali di Adrano e Bronte.
Un incontro formativo e informativo con un focus sul bullismo e il cyberbullismo, fenomeni che rappresentano una crescente sfida per le istituzioni scolastiche. A guidare la sessione di approfondimento due figure esperte: la dott.ssa Antonella Longhitano e la dott.ssa Michela Ferlito.
Le professioniste hanno messo a disposizione la loro competenza per analizzare e approfondire i molteplici aspetti psicologici e sociali legati al bullismo e al cyberbullismo. Agli studenti, al personale scolastico e ai partecipanti forniti gli strumenti per riconoscere, prevenire e intervenire in modo efficace.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di azioni volte a sensibilizzare la comunità sull’importanza di costruire un ambiente scolastico e sociale inclusivo e sicuro. L’obiettivo primario è educare al rispetto reciproco e contrastare con determinazione ogni forma di prevaricazione, sia essa fisica, verbale o veicolata attraverso gli strumenti digitali.
«L’adesione a questo progetto – si legge in una nota dell’istituto biancavillese – segna un passo significativo nella lotta ai fenomeni di devianza giovanile, dimostrando l’impegno congiunto per il benessere e la crescita sana delle nuove generazioni».
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Scuola
Alla Settimana della musica di Paternò il coro della “Sturzo” di Biancavilla
Applausi e apprezzamenti rivolti agli alunni, esibitisi con un repertorio vario per stile e cultura
La XVIII Settimana della Musica, organizzata dall’associazione musicale culturale coro polifonico “Sturm und drang” e orchestra da camera “L’Estro armonico” di Paternò, ha offerto al pubblico un nuovo appuntamento con il Concerto Ceciliano, ospitato nella chiesa SS. Annunziata dell’ex monastero di Paternò. Tra i protagonisti della serata, anche il coro di voci bianche “Voci in Armonia” dell’Istituto comprensivo “Don Bosco–Sturzo” di Biancavilla, diretto e accompagnato al pianoforte dal maestro Salvatore Coniglio.
La giovane formazione corale, composta da alunni di scuola media, ha presentato quattro brani di repertori differenti per lingua, stile e provenienza culturale. Tutti hanno dato prova di una preparazione accurata e di una sorprendente maturità espressiva. L’esibizione si è aperta con “Vois sur ton chemin” di Bruno Coulais, celebre pagina dal forte impatto emotivo. A seguire, il coro ha proposto lo spiritual “Joshua” nell’arrangiamento di K. Shaw, interpretato con energia ritmica e coinvolgimento dei giovani cantori.
Il programma ha poi condotto il pubblico verso tradizioni popolari europee e africane: la melodia francese “J’entends les moulins” e il canto zulu “Siyahamba”. In entrambi i brani, il coro ha saputo valorizzare il carattere tipico delle composizioni, alternando delicatezza e vivacità.
La performance delle “Voci in Armonia” ha rappresentato uno dei momenti più apprezzati del concerto, grazie anche al maestro Coniglio nella valorizzazione dei timbri vocali nell’esecuzione di brani appartenenti a culture musicali diverse.
In un contesto che ha visto alternarsi ensemble strumentali e cori polifonici di livello, il coro dell’istituto biancavillese ha confermato la centralità della formazione musicale, dimostrando come la scuola possa essere un laboratorio privilegiato di educazione artistica e crescita personale. Applausi e apprezzamenti finali per i giovani coristi biancavillesi, protagonisti di una serata dedicata alla musica come linguaggio universale.
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