Video
Sp 156, Tva consegna a Glorioso una prelibatissima “torta della vergogna”

Una troupe giornalistica dell’emittente televisiva Tva di Adrano “irrompe” al Comune di Biancavilla per consegnare al sindaco Giuseppe Glorioso e alla sua Giunta una “torta della vergogna”. Una vera e prelibata opera pasticcera per ricordare agli amministratori lo scempio ambientale, incontrollato e impunito, della Sp 156.
La Sp 156, che collega Biancavilla ad Adrano, è ormai nota come “strada della vergogna” (così è stata ribattezzata anni fa dal quotidiano “La Sicilia”) per la perenne presenza di montagne di rifiuti di ogni tipo, spesso dati a fuoco tra nuvoloni di diossina.
Biancavilla Oggi in innumerevoli occasioni ha denunciato e documentato con articoli, foto e video lo scempio ambientale ed il trionfo dell’inciviltà, che fanno coppia con l’immobilismo istituzionale e l’assenza di controlli e sanzioni. In compenso, negli anni, gli annunci e i comunicati stampa dell’amministrazione Glorioso su «imminenti interventi e tolleranza zero» si sono sprecati. Annunci che, però, non hanno mai avuto seguito. Nemmeno l’ultimo, nel quale si faceva presente l’accordo raggiunto con l’ex Provincia di Catania, dopo una continua farsa italica dello scaricabarile.
Anche la redazione di Tva, esattamente un anno fa, ha avviato una campagna stampa di denuncia, mostrando quotidianamente, ad inizio di tg, lo stato della strada.
Ebbene, ad un anno esatto, questo “compleanno” dell’inefficienza amministrativa non poteva passare inosservato. Così, una troupe è andata al Comune per consegnare la “torta della vergogna”. Tutto ripreso dalle telecamere, in questo video che pubblichiamo sopra con un siparietto a cui si è prestato Glorioso, che ha annunciato l’intervento di pulizia a carico del Comune.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Video
Nevica su Biancavilla: il fascino dei fiocchi sul campanile della Chiesa Madre
Un freddo “San valentino” con temperature che, secondo le previsioni, dovrebbero scendere anche sotto lo zero

Ondata di freddo sulla Sicilia. E a Biancavilla cadono giù i fiocchi di neve. Un freddo “San Valentino” con temperature che, secondo le previsioni, dovrebbero scendere anche sotto lo zero.
La vista verso il centro storico di Biancavilla, nelle immagini girate dal balcone di casa di un nostro lettore, parlano da sé. Lo strato bianco sulle tegole delle case, in primo piano.
Sullo sfondo, i fiocchi che cadono sul campanile della Chiesa Madre. Una cartolina che suscita sempre il suo fascino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Video
“Vara” di San Placido in custodia del Comune in attesa della manutenzione

La “vara” di San Placido è in custodia del Comune di Biancavilla, in attesa degli interventi di manutenzione. Caricato su un camion, la monumentale opera lignea ha lasciato così la basilica, per essere trasportata nei locali dell’autoparco comunale, in zona “Martina”.
Di solito, una volta conclusi i festeggiamenti patronali di inizio ottobre, la “vara” veniva custodita nel garage di proprietà della chiesa madre, ad inizio di via Castriota. Ma questa volta ha cambiato direzione.
La “vara”, infatti, ha necessità di essere sottoposta ad interventi di manutenzione e restauro, a cura del Comune, che peraltro è il legale proprietario. Così, in attesa delle processioni del prossimo anno, l’amministrazione comunale ha deciso di prenderla in custodia e preparare le procedure di intervento, resesi urgenti dopo l’incidente verificatosi la sera del 6 ottobre.
Un angelo in legno, posto all’angolo di uno dei lati della “vara”, come si sa, si è staccato, fino a cadere in testa ad uno dei devoti. Per il malcapitato è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale di Biancavilla e sottoposto a punti di sutura per medicare la ferita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 settimane ago
Grave incidente in via Maria Santissima Addolorata: camion si capovolge
-
Editoriali2 settimane ago
Biancavilla non legge, chiude l’edicola di Danilo Galati: una pessima notizia
-
News4 settimane ago
Lavoratori del supermercato sfruttati, l’arcivescovo: «Vergogna, boicottiamo»
-
Politica1 settimana ago
Gli astenuti affossano i referendum: il 79% dei biancavillesi è rimasto a casa