Chiesa
Tutti vestiti da santi: all’oratorio dell’Annunziata la festa anti-Halloween
Il parroco Giosuè Messina: «Siamo chiamati alla santità, che è un vestito su misura per ognuno di noi»
“Halloween” è una tradizione aliena alla cultura e fede locale. Così, i ragazzi dell’oratorio “Don Bosco” della parrocchia Annunziata di Biancavilla hanno deciso di festeggiare con i santi Holy Wins. Una promozione della santità, della gioia e della bontà.
«Il giorno di Ognissanti ci ricorda che siamo tutti chiamati alla santità», ha spiegato il parroco Giosuè Messina ai ragazzi. Da qui l’iniziativa: i bambini si sono travestiti come i loro santi preferiti: la Beata Vergine Maria, San Giuseppe, San Giovanni Paolo II, Madre Teresa, Santa Rita…
Nella tradizione locale viene celebrata la solennità di “Tutti i Santi” e in questa occasione si ricordano coloro che hanno vissuto nei valori cristiani e che la Chiesa Cattolica erge ad esempio. Insieme a loro si prega per i defunti e si fa visita ai cimiteri.
Durante la messa, i ragazzi dell’oratorio hanno rievocato e letto la storia di alcuni santi contemporanei: Chiara Corbella, Chiara “luce” Badano, Carlo Acutis. Si sono sforzati di immedesimarsi nella loro vita, imitandoli anche nel vestiario.
«Anche se è bello vestirci da Santi – ha aggiunto padre Giosuè – non possiamo mai indossare in maniera perfetta i loro vestiti perché ognuno di noi è diverso. E la santità deve essere su misura, tutti siamo chiamati alla santità».
Dopo la messa i ragazzi si sono recati nel cortile dell’oratorio, dove hanno passato la mattinata ballando e giocando. Alla fine, senza bisogno di minacciare “dolcetto o scherzetto”, sono stati tutti premiati con coccarde e caramelle.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Chiesa
Rinnovata la confraternita dell’Idria: Vincenzo Lavenia eletto governatore
Fanno parte del direttivo anche Agatino Sergi, Marisa Santangelo, Santi Pellegrino e Gino Nicolosi
È tra i più giovani governatori di confraternita della diocesi di Catania. Vincenzo Lavenia, 32 anni, eletto alla guida della Confraternita “Santa Maria dell’Idria” di Biancavilla alle elezioni per il rinnovo periodico delle cariche sociali per il triennio 2025-2027 svoltesi presso i locali dell’omonima parrocchia cittadina.
Lavenia, membro del sodalizio sin da subito dopo la sua fondazione, esprime soddisfazione per la fiducia accordatagli dai suoi confratelli. «Spero che la mia elezione e la mia giovane età – dice Lavenia – possano trasmettere ai miei coetanei, e non solo, la voglia di aggregarsi alle realtà confraternali locali e che il mio possa essere un invito alle nuove generazioni ad avvicinarsi e a conoscere il nostro mondo».
Eletti nel direttivo della confraternita anche Agatino Sergi, Marisa Santangelo, Santi Pellegrino e Gino Nicolosi. Lo stesso direttivo si insedierà nelle prossime settimane e il neo governatore Lavenia provvederà a nominare il vice governatore, il segretario e il cassiere.
Il nuovo governatore succede a Giovanni D’Agati, fondatore, insieme alla moglie Valeria Bivona, della confraternita, costituita il 22 gennaio 2010 con il supporto dell’allora parroco Salvatore Nicoletti. Dal Venerdì Santo dello stesso anno la confraternita è parte attiva dei “Tri Misteri” a Biancavilla e porta in processione il simulacro del Cristo crocifisso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 mesi ago
Blitz “Ultimo atto”, la Procura chiede 125 anni di carcere per 13 imputati
-
Politica3 mesi ago
Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla
-
Cronaca2 mesi ago
Operazione “Ultimo atto”, avviato il processo anche per altri sei imputati
-
News3 mesi ago
Il capitano Cipolletta: «La mafia qui attecchisce, ma Biancavilla cambierà»