Politica
Giunta azzerata, Forza Italia: «Una presa in giro, Glorioso dimettiti»


«Il sindaco di Biancavilla, Giuseppe Glorioso, continua imperterrito nella sua personale ed egoistica linea politica, abbiamo perso il conto degli assessori che sono stati nominati all’interno del suo mandato elettorale. Assessore dopo assessore, nomina dopo nomina, tutto questo mentre il paese è in sofferenza e adesso apprendiamo da una nota dell’addetto stampa che “il sindaco ha azzerato la giunta per rilanciare l’azione amministrativa”. Questa è una presa in giro nei confronti della classe politica di questa città e nei confronti dei cittadini biancavillesi, costretti ad assistere a questo spettacolo indecoroso».
È quanto scrivono in un comunicato stampa i consiglieri comunali del gruppo di Forza Italia, in riferimento alla decisione di Glorioso di azzerare la sua Giunta con l’obiettivo –secondo le sue dichiarazioni– di una verifica politica.
«Rilanciare l’azione amministrativa –secondo i consiglieri forzisti– significa certificare il fallimento dell’azione politica precedente. Non è tollerabile questo modus operandi. Come può un assessore dare il suo contributo positivo sapendo che dopo pochi mesi terminerà la sua nomina? Forza Italia condanna fortemente questo modo di agire politico. Ed invita nuovamente il sindaco a dimettersi per il bene della città».
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Politica
Cartalemme, nuova fonte idrica per Biancavilla: Bonanno firma l’ordinanza
Il provvedimento, valido per tre mesi, consente di fare fronte alla penuria di acqua del periodo


Con un’ordinanza emessa in via contingibile e urgente, per 3 mesi – fino al 30 settembre – il sindaco Antonio Bonanno ha disposto l’utilizzo della sorgente privata di “Cartalemme”. Un provvedimento che consente un “rinforzo” per far fronte all’emergenza idrica a Biancavilla (vari disservizi, in particolare, si sono registrati lungo Viale dei Fiori). La soluzione alternativa è motivata dai disagi legati al periodo estivo, con le fonti di approvvigionamento ridotte al minimo. Ma anche alla riduzione dell’erogazione da parte dell’Acoset, uno dei consorzi fornitori.
L’intesa raggiunta con il Consorzio Cartalemme –grazie al Cda e al presidente Giovanni Bua– mette a disposizione la quota di eccedenza di acqua della sorgente di proprietà. Un beneficio per la comunità biancavillese che non intacca in alcun modo la dotazione idrica a disposizione dei soci del consorzio stesso.
L’acqua che sgorga dalla sorgente privata è stata preventivamente testata dall’Università degli Studi di Catania – Dipartimento “G.F. Ingrassia” Igiene e Sanità Pubblica. «Il campione analizzato – si legge nel responso- possiede le caratteristiche chimiche e microbiologiche che rientrano nei valori di parametro previsti dalla legge».
«Per 3 mesi –dice il sindaco Bonanno– cercheremo, quindi, di contenere i disagi legati all’approvvigionamento idrico. L’amministrazione sta facendo la propria parte. È necessario, però, che tutti facciano altrettanto, compresi i residenti delle zone dove non si registrano disservizi, cercando di limitare i consumi d’acqua potabile. È obbligatorio eliminare gli sprechi e razionalizzare i consumi».
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