Scuola
Per il “Parlamento Europeo Giovani” selezionata studentessa di Biancavilla
Paola Ventura scelta per l’importante opportunità formativa: sarà a Cracovia a rappresentare l’Italia

Questa è la Biancavilla che ci piace
È di Biancavilla e studia al Liceo “Cutelli-Salanitro” di Catania. Paola Ventura parteciperà alla sessione internazionale del “Parlamento Europeo Giovani”, che si terrà a Cracovia dal 19 al 23 agosto 2025. Paola fa parte dei soli tre studenti italiani scelti per rappresentare il Comitato Nazionale Italiano in questa prestigiosa occasione.
“Parlamento Europeo Giovani” è un’associazione di promozione sociale (sezione italiana dello European Youth Parliament), che dal 1994 organizza conferenze, corsi di formazione ed eventi per gli studenti delle scuole superiori e universitari. Attraverso un processo interattivo e simulando la procedura del Parlamento europeo, i partecipanti si impegnano nella cittadinanza attiva, migliorano le proprie competenze sociali e formano le proprie opinioni sulla politica europea. L’obiettivo è formare una generazione di cittadini informati e responsabili. Cittadini a cui dare gli strumenti per guidare cambiamenti nella società, in una visione democratica, pacifica, sostenibile e aperta.
Il sindaco Antonio Bonanno, a nome della città, si è congratulato con Paola Ventura: «La sua selezione è motivo di grande orgoglio per tutti noi. Con il suo impegno e la sua passione, la studentessa di Biancavilla incarna i valori di cittadinanza attiva e spirito europeo che desideriamo trasmettere alle nuove generazioni. Siamo certi che saprà rappresentare al meglio la città di Biancavilla e il nostro Paese». Il primo cittadino si è complimentato pure con il liceo catanese. «Paola – ha sottolineato – è un esempio luminoso di come i giovani possano essere protagonisti del futuro dell’Europa».
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Scuola
Oltre 200 alunni catanesi a Biancavilla per scoprire e gustare il ficodindia
Nei magazzini agricoli di Piano Rinazze visita didattica dell’Istituto comprensivo “Italo Calvino”

Oltre 200 studenti dell’Istituto comprensivo “Italo Calvino” di Catania hanno partecipato a una visita didattica presso il Consorzio Euroagrumi, in contrada Piano Rinazze, a sud di Biancavilla. Accompagnati dai loro docenti, i ragazzi hanno potuto conoscere da vicino le fasi di coltivazione e lavorazione del ficodindia, frutto simbolo della tradizione agricola siciliana.
Ad accogliere il gruppo è stato il direttore tecnico del consorzio, Salvatore Rapisarda, che ha guidato gli studenti in azienda, illustrando le peculiarità del territorio e le caratteristiche delle diverse varietà del frutto. Durante la visita, gli alunni hanno avuto anche modo di conoscere le forme associative e consortili presenti nel territorio etneo e di approfondire le modalità di gestione di un’impresa agricola.
Un momento di gioco e scoperta ha permesso ai ragazzi di individuare le pale di ficodindia più grandi e produttive. Una sessione di degustazione ha poi offerto l’opportunità di assaporare sia il frutto, nelle tre diverse varietà e colori, sia alcune pere dell’Etna in lavorazione nel magazzino. Tra assaggi e sorrisi, gli studenti hanno condiviso la loro curiosità, apprezzando l’esperienza sia dal punto di vista educativo sia da quello sensoriale.
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Scuola
Ex compagni di classe rispondono all’appello: si ritrovano 50 anni dopo
Alunni del plesso “Don Bosco” tra il 1970 e il 1975 di nuovo insieme all’insegna dei ricordi

Un tuffo nel passato, tra ricordi, emozioni e fotografie in bianco e nero che evocano gli anni della spensieratezza. È quello vissuto dagli ex alunni della Sezione A del plesso elementare “San Giovanni Bosco” di Biancavilla che, dopo cinquant’anni, si sono ritrovati per una serata all’insegna della memoria e dell’amicizia.
Hanno vissuto il periodo della scuola elementare dal 1970 al 1975. Allora erano bambini con cartelle rigide e grembiuli neri, attenti a seguire le lezioni del loro insegnante, il maestro Placido Petralia. Oggi sono uomini e donne con vite e famiglie ormai ben definite, alcuni anche nonni. C’è chi è rimasto a Biancavilla, altri si sono trasferiti altrove per lavoro. Di tutti quei compagni di classe, in 19 si sono ritrovati con entusiasmo di nuovo tutti insieme. Questa volta assieme anche a mogli e mariti.
All’appello hanno risposto “presente”, in ordine alfabetico: Giuseppe Amato, Maria Grazia Anfuso, Giuseppa Badalati, Giuseppe Cantarella, Antonio Castro, Concetto D’Agata, Laura Distefano, Giuseppina Furneri, Carmelo La Maestra, Salvatore Mancari, Salvatore Messina, Nino Neri, Carmela Pignataro, Giuseppina Reitano, Rosina Scialfa, Alfio Tempera, Roberto Terrano, Giuseppa Verzì e Anna Zammataro.
L’idea di una rimpatriata è venuta ad una di loro, la stessa che – una volta riuniti in un locale – ha chiamato l’appello. Un momento intriso di emozioni.
«Sono partita da tre fotografie che conservavo e – racconta a Biancavilla Oggi Giuseppina Badalati – mi sono messa a “indagare” per rintracciare tutti. Con una mia compagna ci eravamo dette che sarebbe stato bello riunirci. Io mi sono impegnata, partendo dall’elenco dei nomi dei registri di classe che ho reperito. Ci ho lavorato un anno. Non è stato per niente facile. In prima elementare eravamo 43. Ma alla fine siamo riusciti ad incontrarci in 19, con i rispettivi coniugi. Tutti ben felici di partecipare. Ci siamo raccontati tante cose. Una bellissima emozione».
Un piccolo frammento di storia locale, fatto di volti, nomi, vite e destini, che dimostra come il tempo possa scorrere, ma certi legami non si spezzano mai.

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