Cronaca
Fiera degli animali, il racconto della rapina nel procedimento “stralcio”
Ancora un’udienza per rievocare la selvaggia aggressione subita dall’avv. Pilar Castiglia
L’avv. Pilar Castiglia ed il maresciallo dei carabinieri Guido Costigliola hanno ripercorso ancora una volta alcune delle fasi violente che hanno caratterizzato la fiera abusiva del bestiame dell’ottobre 2016, a Biancavilla. Lo hanno fatto nel procedimento stralcio che riguarda l’imputato Pietro Tomasello, accusato di rapina nei confronti dell’avv. Castiglia.
Davanti alla quarta sezione penale collegiale del Tribunale di Catania, presieduta dal giudice Livia Rollo, la rievocazione dei fatti, concentrata, in particolare, sul momento della selvaggia aggressione della vittima, fino a rubarle la borsa. Una rapina a tutti gli effetti, compiuta in concorso con numerosi soggetti.
Tra questi, stando agli esiti dell’inchiesta, anche Pietro Tomasello. Assieme a Salvatore Ventura e a Natale Ponticello (per i quali si procede separatamente), Tomasello avrebbe agito «mediante violenza, consistita nell’aggredire fisicamente la vittima».
Schiaffi e pugni ripetuti, sul viso, sulla testa, sulla schiena, con il risultato di sottrarle con forza la borsa con il suo contenuto. Un danno materiale di svariate migliaia di euro, oltre ad oggetti di grande valore affettivo.
In aula momenti di tensione emotiva
In aula sia l’avv. Castiglia che il maresciallo Costigliola sono stati precisi nel racconto dei dettagli, senza esitazioni o contraddizioni. Non sono mancati i momenti di tensione emotiva.
Alla luce delle loro testimonianze, la Procura di Catania potrebbe valutare di avanzare contestazione a Tomasello anche per il reato di lesioni personali. Trenta giorni: la prognosi indicata dai medici del pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla nel referto rilasciato alla vittima.
I fatti, nella loro globalità, sono stati sviscerati, il mese scorso, nel procedimento principale, che vede alla sbarra 18 soggetti (allevatori e “spettatori” della fiera, oltre ad agenti ed ispettori di polizia municipale). Pietro Tomasello, in quel procedimento, risponde dello stesso reato di rapina, compiuto ai danni di Angelica Petrina, attivista della Lega Antivivisezione, altra vittima di quella bolgia violenta.
Sia il procedimento principale che quello stralcio relativo a Tomasello rinviati, per le ulteriori udienze, al prossimo settembre. C’è un secondo procedimento stralcio, che vede imputato Natale Ponticello, con l’accusa di lesioni, compiute sull’avv. Castiglia e Petrina, la cui udienza è fissata a fine mese.
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Cronaca
Notte di Halloween con diversi giovani sottoposti al controllo dei carabinieri
I militari hanno operato pure con l’ausilio dell’etilometro per accertare eventuali abusi di alcol
Una notte di Halloween “presidiata” dai carabinieri, a Biancavilla. Diverse pattuglie della stazione di via Benedetto Croce impiegate per un controllo del territorio finalizzato alla prevenzione generalizzata dei reati e alla verifica del rispetto del Codice della strada.
Uno spiegamento di militari che si è concentrato soprattutto nelle piazze di Biancavilla e in coincidenza di distributori automatici. Diverse persone sono state identificate, soprattutto giovani sottoposti a controlli e perquisizione. I carabinieri hanno operato anche con l’ausilio dell’etilometro per accertare eventuali abusi di alcol da parte di chi era alla guida di auto o ciclomotori.
Si tratta dell’ennesima attività del genere promossa dai carabinieri di Biancavilla, sotto la guida del comandante, maresciallo Francesco De Giovanni. Da viale dei Fiori a viale Europa, da via Cristoforo Colombo alle vie del centro storico: ripetute operazioni nelle ultime settimane hanno riguardato ogni angolo di Biancavilla.
Serie di controlli che, in alcune occasioni hanno coinvolto le unità cinofile di Nicolosi, la Compagnia di Intervento Operativo proveniente da Palermo, la polizia locale di Biancavilla. Centinaia gli accertamenti immediati che hanno consentito di individuare reati, condotte illecite, infrazioni e violazioni di legge.
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Cronaca
Il pusher, l’ubriaco, il guidatore senza casco né assicurazione: tre denunce
Controlli dei carabinieri con riscontri in via Vittorio Emanuele, via della Montagna e via Sangiorgio
Controllo straordinario del territorio da parte dei carabinieri della stazione di Biancavilla. Un’azione che ha consentito di formalizzare specifiche denunce nei confronti di tre persone, due di Biancavilla e uno di Adrano. Uno spacciava, l’altro era in stato di ebbrezza e l’altro ancora guidava in violazione del Codice della strada.
In particolare, i militari hanno sorpreso in via Vittorio Emanuele un giovane di 27 anni nel preciso momento in cui cedeva una dose di marijuana a un 23enne di Adrano. La sostanza stupefacente, del peso di quasi 2 grammi, e il denaro utilizzato per l’acquisto sono stati sequestrati, mentre il pusher è stato denunciato in stato di libertà. Il cliente, invece, è stato segnalato alla Prefettura in quanto assuntore di sostanze stupefacenti.
In via della Montagna, invece, i carabinieri hanno fermato un automobilista adranita di 55 anni, sorpreso alla guida in stato di alterazione alcolica. L’uomo è risultato positivo all’alcoltest. Per questo gli è stata ritirata la patente e il veicolo è stato affidato ad una persona idonea alla guida.
In un ulteriore episodio, avvenuto in via Sangiorgio, i militari hanno documentato la violazione delle prescrizioni imposte a un uomo di 28 anni, residente a Biancavilla, già sottoposto alla misura di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Il giovane è stato sorpreso alla guida di un motociclo senza casco e senza copertura assicurativa e, dunque, è stato denunciato.
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