In città
Pirandello a 80 anni dalla morte Spettacolo al teatro “La Fenice”
Andrà in scena domani, alle ore 11, al Teatro “La Fenice” di Biancavilla la rassegna “Biblios 2016 – Teatro a Scuola”, promossa dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Centro Teatrale Siciliano per coinvolgere gli studenti biancavillesi in uno innovativo percorso formativo e culturale.
L’iniziativa è curata dalle consulenti del Sindaco in materia di politiche culturali e politiche scolastiche rispettivamente Margherita Messina e Rosanna Bonanno.
A 80 anni dalla morte del drammaturgo siciliano e premio Nobel, Luigi Pirandello, sul palco del teatro di Biancavilla verrà proposto lo spettacolo “Novecento siciliano” a cura di Nino Romeo con Graziana Maniscalco. Gli studenti, in questo modo, verranno accompagnati nel cuore delle opere teatrali, in particolar modo la novella “L’altro figlio” e il dramma “Il berretto a sonagli”.
La rassegna si inserisce tra le diverse attività culturali promosse dall’Amministrazione comunale, tra cui una analoga, lo scorso mese, per avvicinare i più piccoli al teatro.
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In città
Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari
Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni
La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.
Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.
Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.
«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».
Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.
L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.
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