Politica
Progetto per la strada delle Valanghe, D’Asero: «Nel 2015 inizio dei lavori»


Il tratto di strada interrotto delle Valanghe, nel punto in cui si è verificata la frana
Si progetta nuovamente la riqualificazione e la messa in sicurezza della Strada Provinciale 50, in provincia di Enna, arteria di collegamento con la provincia di Catania, meglio nota come “Strada delle Valanghe”, percorsa da molti biancavillesi per raggiungere i propri fondi. Il lavori sarebbero già dovuti partire nei mesi scorsi, ma una frana aveva totalmente stravolto la condizione morfologia della strada, la cui base è di natura argillosa, nel tratto Ponte Barca – Scalo Muglia, in territorio di Biancavilla, mandando in fumo di fatto l’intervento atteso da anni e peraltro già finanziato dalla Regione.
L’allora commissario della Provincia di Enna, Salvatore Caccamo, su invito del capogruppo del Nuovo Centrodestra all’Ars, Nino D’Asero, ha però subito disposto la rielaborazione del piano, salvando così i fondi stanziati, 500mila euro, che altrimenti sarebbero andati perduti.
Il deputato biancavillese, Nino D’AseroIl progetto sarà pronto entro fine anno, sono stati già eseguiti i saggi geognostici nel sottosuolo e i lavori, che renderanno meno pericolosa questa arteria viaria, partiranno il prossimo anno dopo l’espletamento della gara. A darne notizia è l’ufficio stampa del parlamentare biancavillese.
L’iter sin dal 2008 è stato seguito all’Ars, sia in Aula che in commissione Bilancio, da D’Asero. «Si tratta di un segnale importate che arriva dalla Provincia di Enna – commenta il parlamentare – che ha fatto sì che il finanziamento non andasse perduto e che l’opera venisse realizzata. Prova tangibile di come con l’impegno e la collaborazione tra vari enti sia possibile risolvere problemi anche annosi e che, in questo caso, riguardano l’incolumità degli automobilisti».
«Quella conosciuta come “strada della valanghe”, è stata infatti in passato teatro di gravi incidenti – spiega D’Asero – e viene quotidianamente percorsa da migliaia di veicoli, per questo i lavori rappresentano una urgenza che non può più essere prorogata. Continuerò a seguire l’iter – dichiara il deputato del Ncd – affinché i lavori pensati anni fa, potranno finalmente essere realizzati e costituire quindi concretamente un risultato per tutti gli abitanti del territorio, primi fra tutti di Biancavilla, ma anche di Adrano, Paternò e Santa Maria di Licodia che transitano su questa strada per collegarsi alla provincia di Enna e anche all’autostrada».

Politica
Bomba d’acqua, ma viale dei Fiori non si è allagato: una notizia attesa da 8 anni
È l’effetto dei lavori di contenimento eseguiti negli ultimi mesi (nel 2017 c’era chi negava le nostre immagini)

Forte pioggia e grandine si sono abbattute con una certa violenza anche su Biancavilla. Un vero e proprio test per viale dei Fiori, interessato ad una serie di interventi anti-allagamenti. Ecco, quindi, il tratto in cui solitamente, persino per banali acquazzoni, si accumulava anche 30 centimetri di acqua. Come si vede nel video che pubblichiamo sotto, non c’è stato il consueto allagamento con l’acqua ristagnante anche ore. È una notizia. Una notizia che abbiamo atteso otto anni perché potessimo registrarla. Effetto delle opere messe in atto da mesi e che, peraltro, ancora non sono del tutto completate.
«La bomba d’acqua che ha colpito Biancavilla non ha allagato, come in passato, Viale dei Fiori. La prova “in diretta” ha dimostrato – sottolinea il sindaco Antonio Bonanno – che il sistema di contenimento delle acque piovane, con grandi vasche di laminazione installate di recente, ha retto bene, pur non essendo ancora attive le pompe di sollevamento. Viale dei Fiori non è stata sommersa dall’acqua com’è avvenuto per lungo tempo. L’annosa questione degli allagamenti pare essere risolta: possiamo, quindi, dirci soddisfatti. Andrà ancora meglio, una volta che entreranno a regime anche le pompe di sollevamento e rilancio delle acque».
Altri disagi si sono riproposti in altre parti di Biancavilla. Su questo fronte, Bonanno annuncia «la realizzazione di altre caditoie nei punti sensibili della città, abbiamo previsto 15 azioni risolutorie nelle zone dove sono emerse delle criticità».
“Biancavilla Oggi ” e i negazionisti del 2017
Su viale dei Fiori, Biancavilla Oggi ha scritto un’infinità di articoli, registrando i disagi. Basterebbe consultare il nostro archivio degli ultimi 8 anni. Siamo stati i primi, a ridosso della cosiddetta inaugurazione del maggio 2017 del “nuovo viale dei Fiori” (così veniva presentato), a denunciare con video e foto l’inadeguatezza dei lavori eseguiti. Opere allora effettuate per esigenze di protezione civile: lo scopo era fare di quell’arteria una via di fuga in caso di emergenza. Menomale che di emergenze non ce ne siano state in concomitanza di forte pioggia.
Ricordiamo perfettamente quando sollevammo il caso per la prima volta, evidenziando che si stava per inaugurare un’opera che… faceva acqua da tutte le parti. Esponenti dell’allora maggioranza e di Giunta si premurano a darci addosso. Si preferì il negazionismo assoluto. In una seduta di Consiglio Comunale ci accusarono di avere manipolato video e foto, inventandoci di sana pianta l’allagamento di viale dei Fiori. La storia è nota a tutti. L’assunzione di responsabilità non rientra nella prassi dei nostri politici. Tanto meno chiedere scusa. Non a noi, che non ce ne facciamo nulla. Ma ai biancavillesi.
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Politica
Valentina Russo ha giurato: una funzionaria Inps assessora di Bonanno
Avvicendamento nel gruppo “Energie per Biancavilla”, impegno in continuità con l’uscente Vincenzo Randazzo

Ha prestato giuramento la nuova assessora della Giunta Bonanno, a Biancavilla. Valentina Russo, avvocata e funzionario Inps, ha preso il posto di Vincenzo Randazzo, dimessosi per un turnover nell’ambito del gruppo “Energie per Biancavilla”, che fa riferimento all’ex sindaco Mario Cantarella.
«Il mio impegno – ha affermato Russo – sarà esclusivamente al servizio della collettività, in una logica di condivisione e solidarietà. Voglio essere un punto di riferimento per la mia comunità. Con l’impegno delle giunta, ma anche degli uffici, mi auguro di raggiungere obiettivi importanti per la città di Biancavilla».
Un impegno assessoriale che sarà in continuità con quello di Vincenzo Randazzo, che ha seguito vari dossier, dall’iter per l’apertura degli asili nido a quello che mira a realizzare un museo all’interno di Villa delle Favare.
«Il suo – ha detto Antonio Bonanno, riferendosi all’assessore uscente – è stato un impegno straordinario che mi ha reso felice. Come tutti sanno, infatti, provengo dalla scuola politica dell’ex sindaco Mario Cantarella e del prof. Randazzo. Poterlo avere tra i miei collaboratori è stata anche una gratificazione personale».
AGGIORNAMENTO
(16.04.2025) Il sindaco Antonio Bonanno ha assegnato le deleghe alla nuova assessora,
Valentina Russo: Cultura e Beni culturali, Pubblica Istruzione, Edilizia scolastica, Patrimonio, Educazione Civica, Personale, Contenzioso. Dei settori assegnati all’assessore uscente, Bonanno ha dato a Mario Amato la delega ai Rapporti con il Consiglio Comunale e ha tenuto per sé Polizia municipale e Viabilità.

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