Associazionismo

I “Lupi dell’Etna” guidano i bikers di Avola sui sentieri attorno al Vulcano

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10 anni ago

14 Settembre 2014

La passione per la mountain bike e, sullo sfondo, la maestosità del Vulcano. I “Lupi dell’Etna”, associazione di Biancavilla, è stata “gemellata” per un giorno con l’associazione Asd Polisportiva Mtb di Avola con alcuni membri della “Gea Mtb Avola”. Gli ospiti, con la medesima passione, hanno potuto percorrere gli itinerari del territorio etneo.

A fare da apripista, Dino Benfatto e Nicola Milazzo, definiti “due gladiatori”. Con loro, altri componenti dell’associazione biancavillese: Salvo Medili, Vincenzo Cantarella, Peppe Motta, Salvo Catania, Alfio Russo, Salvo Cantale, Nello Tomasello, Mimmo Asero, Dino Lavenia, Salvo Bonanno.

I bikers avolesi hanno parecchio apprezzato l’ospitalità e «la possibilità offerta di visitare quei luoghi fantastici con un gruppo di ragazzi compatti che segue la linea dell’amicizia. Questo è quello che ti insegna la Mtb: socializzazione, divertimento e soprattutto rispetto per l’ambiente».

A fine escursione, pranzo tutti insieme al ristorante “La Fenice” di Biancavilla. Ovviamenti, tutti già pronti per la prossima avventura.

Associazionismo

Caritas in prima linea a Biancavilla: quasi 4000 kg di colletta alimentare

Rispetto allo scorso anno raccolte 46 scatole di beni in più: un carico destinato ai bisognosi

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3 settimane ago

16 Novembre 2024

ROSARIO DI GRAZIA

Grande prova di generosità dei biancavillesi che, come ogni anno, hanno riversato nelle loro buste della spesa una gran quantità di generi a lunga scadenza da donare ai più bisognosi, nel consueto appuntamento della colletta alimentare.

Raccolte 355 scatole di beni di prima necessità (tra cui pasta, riso, scatolame, zucchero e prodotti per l’infanzia) per un totale di 3.636 kg. Con un incremento di 46 scatole e 533 kg rispetto alla tornata precedente.

Quattro i supermercati del paese coinvolti per un’intera giornata, durate la quale hanno operato tanti volontari dei gruppi Caritas, delle parrocchie e delle altre realtà ecclesiali.

I beni raccolti saranno adesso messi a disposizione del Banco alimentare e, per il suo tramite, distribuiti nei prossimi mesi alle famiglie bisognose dalle Caritas e dai gruppi accreditati.