In città
San Salvatore, la carica e i colori del grest più numeroso della provincia

Vivacissima realtà, quella della chiesa retta da padre Salvatore Verzì nel quartiere di “Spartiviale”. Nelle attività estive, coinvolti 450 bambini e un centinaio di animatori.
di Vittorio Fiorenza
foto di Orazio Moschetti
«Un arcobaleno di colori d’amore». Così l’hanno definito il Grest della parrocchia del Santissimo Salvatore di Biancavilla. Con i suoi 450 partecipanti, seguiti da un centinaio di animatori, quello di Biancavilla si presenta come il Grest più numeroso della provincia di Catania.
Tutte le attività, avviate in questi giorni, si svolgono nella parrocchia più a sud del paese, quella del quartiere di “Spartiviale”, retta da padre Salvatore Verzì.
Dai lavoretti artistici alla pittura, dal calcio alla chitarra, dalla danza al teatro e ai cortometraggi: sono alcune delle attività offerte, ogni pomeriggio (escluso il sabato), a quanti si sono iscritti, bambini dai 5 ai 12 anni, provenienti da tutti i quartieri di Biancavilla. In parrocchia, montata pure una piscina. Previste alcune uscite per andare al mare e all’acqua park.
«Musica, colori e mille giochi caratterizzano il nostro Grest, ma l’amore lo rappresenta. La simpatia e la giovinezza di padre Salvatore e degli animatori, poi, riescono a coinvolgere tutti», dicono i promotori delle iniziative che si protrarranno fino al 17 luglio.
Giorno 11, in programma il “Grest sotto le stelle”, una serata a tema per i bambini: “Tutti a tavola, non di solo pane vivrà l’uomo”.
Tra gli animatori, anche un gruppo di ragazzi e ragazze di terza media, alla loro prima esperienza all’interno dello staff.
Una realtà, quella di San Salvatore, impegnata in prima linea sul fronte della formazione e del coinvolgimento giovanili che non ha eguali in altri ambienti parrocchiali e che soprattutto supplisce all’assenza di strutture e momenti di aggregazione promossi da istituzioni pubbliche.
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In città
Campo di basket “Tanino La Piana”: «Fu riferimento per lo sport a Biancavilla»
Intitolazione voluta dall’amministrazione Bonanno, i familiari: «Una gioia che venga ricordato nostro zio»

Assieme ai giovani studenti delle scuole di Biancavilla, il sindaco Antonio Bonanno e l’assessore allo Sport, Salvo Di Marzo, hanno inaugurato il nuovo campo di pallacanestro, attiguo allo stadio comunale. La struttura è stata intitolata all’indimenticato Tanino La Piana, maestro di basket che ha trasmesso la passione per lo sport a varie generazioni di biancavillesi.
A scoprire la targa commemorativa sono stati, assieme al sindaco, Franco e Francesco La Piana, nipote e tris-nipote dell’allenatore biancavillese.
«È una gioia sapere che la città si ricorda di mio zio», ha detto commosso di Franco La Piana. «È bello che il basket torni a essere uno sport praticato dai giovani com’è stato nel passato grazie a mio zio».
Tagliato il nastro inaugurale, dopo la benedizione impartita da padre Salvatore Verzì e l’intervento di Salvuccio Furnari, i ragazzi delle scuole hanno dato vita a un vero e proprio allenamento sotto canestro.
«Torna nel suo splendore il campo di basket comunale – commenta l’assessore allo Sport, Salvo Di Marzo – disponibile sin d’ora per tutti giovani che vogliono praticare questo sport. Per loro si tratta di scoprire nuove abilità corporee o, più semplicemente, divertirsi esaltando la logica di squadra».
«Quest’area – sottolinea il sindaco Bonanno – si appresta a diventare una Cittadella dello Sport. C’è il campo di basket “Tanino La Piana” totalmente riqualificato, accanto ad esso ci sono due campi da tennis e lo stadio comunale e presto sorgerà la nuova piscina comunale, anch’essa a disposizione della città. Nei prossimi giorni sveleremo la “road map” dell’impianto natatorio e di un’altra struttura sportiva. Educare i giovani allo sport, inteso come sana disciplina e rispetto delle regole, è un impegno primario della mia amministrazione. Fatto nella maniera giusta accresce la capacità di apprendere condotte utili per la crescita personale».
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