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Mercato illegale di pezzi di ricambio Blitz in officina, c’è un biancavillese

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Agenti della Volanti della polizia e della sezione di polizia giudiziaria di Catania hanno fatto irruzione in un piazzale chiuso, nel quartiere San Cristoforo, dove si trova una carrozzeria.

L’officina, secondo i poliziotti, veniva utilizzata come centrale di riciclaggio e ricettazione di autovetture rubate.

Tre le persone indagate (una è di Biancavilla): attraverso una “fitta rete di conoscenze” avrebbero monopolizzato una grossa fetta di mercato parallelo illegale, dedito al commercio dei pezzi di ricambi. Tra gli altri veicoli, vi era un furgone Fiat Fiorino, rubato pochi giorni prima al centro di Catania.

I tre sono stati accompagnati presso gli uffici della Questura di Catania per le formalità di rito e successivamente rilasciati come disposto dal Magistrato di turno.

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Cronaca

Da una cicca di sigaretta all’incendio, soccorse due ragazze a Biancavilla

Intervento dei vigili del fuoco in un’abitazione di via Greco Sicula, nel quartiere “Cristo Re”

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© Foto Biancavilla Oggi

Una sigaretta che si pensava spenta nel posacenere finisce nella spazzatura, posta in sacchetti sul balcone, al primo piano di un’abitazione. Qualche minuto e si sprigionano fiamme e fumo. È accaduto in via Greco Sicula, a Biancavilla, nel quartiere della parrocchia Cristo Re.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, che hanno messo in sicurezza i luoghi. Sul posto anche agenti della polizia locale.

Un’ambulanza del 118 con medico a bordo è stata chiamata per dare soccorso a due sorelle di 11 e 14 anni, le uniche che erano in casa. Avevano respirato i fumi e per precauzione si è preferito sottoporle all’esame medico. Per loro, comunque, nulla di grave. Non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.

Quanto alla casa, al di là dei luoghi anneriti dal fumo, per fortuna resta agibile e quindi abitabile.

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